CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1342/A

LAI – COCCO, con richiesta di risposta scritta, sui disagi patiti da migliaia di sardi che nei giorni scorsi si sono sottoposti al vaccino anti-Covid, senza riuscire ad ottenere il certificato verde.

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I sottoscritti,

premesso che:
– nell’ambito delle misure introdotte con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2022, in materia di individuazione delle esigenze essenziali e primarie per il soddisfacimento delle quali non è richiesto il possesso di una delle certificazioni verdi Covid-19, dal 1° febbraio è fatto obbligo a chi accede a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari e altre attività commerciali di esibire il green pass “base”, mentre dal 15 febbraio il green pass rafforzato (ottenuto mediante vaccinazione o guarigione) è esteso ai lavoratori pubblici e privati dai 50 anni di età, per l’accesso ai luoghi di lavoro;
– il decreto legge n. 1 del 2022 recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza Covid-19 in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti di formazione superiore” ha introdotto, a partire dall’8 gennaio 2022, l’obbligo vaccinale per i cittadini (italiani, dell’Unione europea e stranieri) che hanno compiuto i 50 anni di età e, a partire dal 15 febbraio 2022, l’obbligo dei lavoratori cinquantenni di possedere il super green pass per poter accedere ai luoghi di lavoro (cioè rilasciato a seguito di completamento del ciclo vaccinale o guarigione);

dato atto che:
– nei giorni scorsi migliaia di sardi si sono recati negli hub per regolarizzare il ciclo delle vaccinazioni o per fare il terzo richiamo, senza riuscire ad ottenere la certificazione verde necessaria per recarsi al lavoro o prendere un aereo, con conseguenti gravi disagi registrati in tutta l’Isola;
– a causa della mancata generazione in automatico dell’authcode (una stringa di una decina di lettere) chi nei giorni scorsi, in particolare dal 24 al 28 gennaio, si è presentato negli hub per la vaccinazione non ha ancora ricevuto il messaggio sul proprio cellulare per scaricare il green pass;
– analoghi problemi nell’emissione dei certificati verdi anche per chi è uscito dal Covid, causati dalla non interoperabilità dei sistemi con la piattaforma Medir (intranet regionale);

rilevato che non è chiaro se la mancata ricezione entro 48 ore della notifica, via sms o via email, sia causata da un problema alla piattaforma del Ministero della salute o da un disservizio del software della Regione;

ritenuto che il mancato conseguimento del green pass e l’assenza di comunicazioni chiare e precise hanno generato sfiducia e confusione nei cittadini sardi, già provati da misure restrittive che hanno avuto ricadute negative anche sul piano economico,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se non ritengano opportuno intervenire con la massima sollecitudine per risolvere il problema sopra descritto, a tutela del diritto dei cittadini a poter riprendere al più presto una normale vita sociale e lavorativa.

Cagliari, 2 febbraio 2022