CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1287/A

COMANDINI – GANAU – CORRIAS – DERIU – MELONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di allestire, presso l’ARNAS di Cagliari, l’ambulatorio con percorso PDTA dedicato ai pazienti stomizzati.

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I sottoscritti,

premesso che:
– l’ARNAS (Azienda di rilievo nazionale ed alta specializzazione) G. Brotzu di Cagliari, fornisce ai cittadini prestazioni sanitarie di alta qualità, rispetto della dignità e della privacy, ambiente gradevole, cortesia e umanità, umanizzazione dei rapporti tra il personale e gli utenti;
– incardinati all’interno dei diversi dipartimenti vi sono le Strutture complesse di Chirurgia d’urgenza, Chirurgia generale e dei trapianti e Urologia;
– talvolta i pazienti ricoverati presso tali strutture complesse si ritrovano portatori di stomia;

appreso che:
– all’ARNAS non è presente un ambulatorio dedicato ai pazienti stomizzati e, dalle informazioni ricevute, i pazienti, se dimessi quando l’unica infermiera enterostomista non è di turno, si ritrovano spesso senza un punto di riferimento, né assistenza e supporto post dimissioni;
– i pazienti si ritrovano costretti a rivolgersi alle associazioni dove trovano supporto e assistenza da chi vive, purtroppo, la stessa condizione;

considerato che:
– la realtà che incontra un paziente dopo avere subito una stomia è molto complessa, comporta variazioni nella propria routine quotidiana che impattano sulla qualità della vita;
– la riabilitazione e l’educazione, sono compiti principali dell’infermiere stomaterapista e sono di fondamentale importanza per la corretta gestione della stomia, che è alla base dell’equilibrio fisico e socio-lavorativo dello stomizzato,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se sia a conoscenza della grave situazione su esposta e non ritenga opportuno intervenire urgentemente affinché venga organizzato un ambulatorio dedicato ai pazienti stomizzati, così da garantire supporto e assistenza agli stessi;
2) se non ritenga necessario ed urgente prevedere che l’ambulatorio sia gestito da personale qualificato e formato quale l’infermiera stomoterapista, così da garantire i percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (PDTA) che sono il miglior percorso praticabile all’interno di un’organizzazione. I PDTA rappresentano uno strumento indispensabile di “clinical governance”, in quanto garantiscono equità di accesso alle cure e uniformità di comportamenti tra operatori. L’efficacia del PDTA è fortemente condizionata da vari fattori, la presa in carico della persona e della sua famiglia nell’ambito della gestione integrata prevede l’inserimento di un PDTA dove, a seconda dei bisogni e delle fasi della malattia e in accordo con gli interessati, l’équipe definisce gli interventi più appropriati.

Cagliari, 9 dicembre 2021