CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1269/A
LAI – COCCO, con richiesta di risposta scritta, sulle troppe sospensioni delle corse del Trenino verde della Sardegna e sulla definizione del programma di esercizio per la prossima stagione.
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I sottoscritti,
premesso che:
– il servizio turistico del Trenino verde della Sardegna, che da oltre 130 anni permette di collegare la nostra Isola dal mare verso l’interno attraverso percorsi suggestivi e accattivanti e, oltre ad essere un grande attrattore turistico della nostra Isola, costituisce un importante volano per l’economia locale derivata;
– a seguito delle disposizioni ministeriali per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, il servizio turistico del Trenino Verde della Sardegna ha subito un brusco rallentamento, con conseguenti gravi disagi per tutto l’indotto generato;
constatato che:
– anche quest’anno, stante un calendario che non ha minimamente rispecchiato le aspettative degli operatori del settore e a fronte di una stagione già fortemente compromessa, si è avuta una ricorrente riduzione delle corse, sia per la soppressione senza preavviso delle stesse da parte dell’ARST (anche in presenza di allerta per criticità ordinaria), sia per carenza di personale;
– la modifica del calendario a stagione in corso ha prodotto una risposta nettamente insufficiente a soddisfare le richieste che arrivano numerose da turisti di prossimità e d’oltremare, aggravando le numerose problematiche connesse alla riapertura delle tratte turistiche del Trenino Verde della Sardegna;
– nonostante le crescenti difficoltà dovute alla carenza di maestranze l’Arst non ha ancora portato a termine le procedure concorsuali per l’assunzione del personale mancante, inoltre non si comprende come la Regione intenda gestire il ripristino dei contratti di assuntoria sia per il Trasporto pubblico locale (TPL) che per il servizio turistico;
– non si è proceduto alla necessaria manutenzione del parco rotabile, composto attualmente da due soli locomotori funzionanti (che essendo datati non permettono l’accoppiamento tra carrozze), che avrebbe garantito mezzi sufficienti per una ripresa apprezzabile dei viaggi sulle diverse tratte del Trenino verde, permettendo al contrario che dei pezzi storici che ci invidiano in tutto il mondo vengano divorati dalla ruggine o addirittura demoliti;
– all’assenza di un piano di rilancio del Trenino verde della Sardegna si aggiunge la mancata previsione di finanziamenti per la stagione 2022;
– anche quest’anno sono state riaperte alcune linee ferroviarie (come la Isili – Sorgono) per far passare in tutto l’anno due soli convogli, al solo scopo di favorire dei servizi televisivi, senza pensare ai turisti ed alle ricadute nel territorio;
rilevato che:
– il ritardo nella consegna e dunque nell’entrata in servizio dei nuovi veicoli ferroviari nel compartimento di Monserrato (che pure sono presenti da anni a Sassari e Macomer) si somma alla carenza di locomotori funzionanti e va a impattare sia sul TPL sia sui mezzi disponibili per il trenino verde;
– la stessa ditta fornitrice (Stadler) ha dichiarato pubblicamente, anche attraverso i suoi canali social, che i mezzi saranno consegnati al compartimento di Monserrato entro il 2022;
– la sovrapposizione delle problematiche sopra espresse, sommata alla scadente organizzazione generale e soprattutto alla modifica dei calendari senza accordo con i Tour Operator, ha generato un numero di posti insufficienti a garantire un’offerta turistica valida, che si riflette negativamente sull’intera stagione;
ritenuto che nonostante l’attenuazione delle misure di contenimento all’emergenza sanitaria non si è percepito alcun apprezzabile ritorno alle condizioni di normalità , soprattutto per la programmazione approssimativa della stagione turistica, che ha di fatto impedito un vero rilancio della tratta e con essa dei territori interessati,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione, l’Assessore regionale dei trasporti e l’Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio per sapere:
1) se siano a conoscenza di quanto su esposto;
2) quali siano le attuali tempistiche per l’entrata in servizio dei nuovi mezzi al compartimento di Monserrato in ordine alle informazioni in possesso degli interrogati;
3) quali provvedimenti intendano adottare con urgenza, soprattutto in merito alle procedure concorsuali in svolgimento all’azienda Arst, all’incremento dei treni, alla concertazione del calendario con gli operatori turistici ed alla mancata previsione di finanziamenti per la stagione 2022;
4) se non ritengano opportuno affrontare concretamente le problematiche afferenti al Trenino verde con l’obiettivo di valorizzare lo straordinario vettore di sviluppo del nostro territorio turistico, al fine di restituire una speranza alle imprese di un settore ritenuto prioritario nel sostegno reale ed essenziale per le zone interne della Sardegna.
Cagliari, 24 novembre 2021