CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1262/A

MANCA Ignazio, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di mettere in atto un urgente intervento di manutenzione e conservazione della Villa Pozzo (già Villa Caria) in Sassari, da destinarsi a prestigiosa sede di rappresentanza della Regione.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– in data 23 novembre 2000 la Regione ebbe ad acquistare in Sassari la storica Villa Pozzo (già Villa Caria), struttura Liberty edificata nel 1927 simbolo della Sassari umbertina, con l’intento di destinarla a prestigiosa sede di rappresentanza;
– la stessa all’epoca ospitava gli uffici dell’Ente provinciale del turismo ed era motivo di vanto e vetrina turistica per la città;
– dal 2006 la struttura è totalmente abbandonata e subisce un lento e inesorabile degrado, tanto alle strutture, quanto alle pareti, talune affrescate, nonché agli infissi ed al giardino incolto e abbandonato;
– da tempo urge un immediato intervento di recupero, al fine primo di salvaguardare l’immobile regionale, che ben si presta ad essere utilizzato quale sede di rappresentanza della Regione o, quantomeno, sede distaccata di un Assessorato;
– all’uopo, in data 11 luglio 2019 veniva presentata dal Gruppo Lega Salvini, primo firmatario l’odierno interrogando, interrogazione con risposta scritta con cui veniva rimarcata la necessità di un urgente intervento di restauro a salvaguardia dell’immobile;
– con risposta dell’8 gennaio 2020 resa dall’Assessorato degli enti locali, finanze e urbanistica veniva riassunta la procedura per il recupero della Villa e la tempistica del bando per la realizzazione dell’intervento, nonché la destinazione a sede di rappresentanza della Regione;
– ciò nonostante, a tutt’oggi nulla è cambiato, a meno di alcuni interventi di messa in sicurezza del tetto e della facciata e della pulizia del giardino, e Villa Pozzo versa in uno stato di assoluto oblio,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per sapere:
1) quali sono i procedimenti avviati a seguito dell’esame della bozza progettuale prevista per il mese di gennaio 2020;
2) se sussistano oggettivi impedimenti nel portare avanti l’ormai improcrastinabile restauro dell’immobile, da destinarsi a sede di rappresentanza della Regione.

Cagliari, 19 novembre 2021