CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1232/A

(Pervenuta risposta scritta in data 19/11/2021)

PERU – OPPI – SECHI – MORO – STARA, con richiesta di risposta scritta, in merito alla opportunità e/o necessità di alienazione degli immobili regionali provenienti dal patrimonio dell’Agenzia LAORE Sardegna.

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I sottoscritti,

premesso che:
– le leggi regionali n. 27 del 24 luglio 2018, come modificata dal comma 67 dell’articolo 5 della legge regionale n. 40 del 5 novembre 2018 e n. 48 del 28 dicembre 2018 (articolo 4, comma 27), hanno autorizzato la Regione autonoma della Sardegna a regolarizzare, una tantum, la posizione di coloro che occupano gli immobili, di proprietà regionale, provenienti dal patrimonio dell’Agenzia LAORE Sardegna ubicati in zone di riforma agraria, utilizzati a fini abitativi, con titolo scaduto o senza titolo alle condizioni indicate nelle stesse norme;
– la Regione autonoma della Sardegna, ormai da diversi anni, è subentrata nella titolarità ovvero è stata immessa nel possesso (nelle more del definitivo trasferimento) di numerosi immobili già di proprietà statale, degli enti e agenzie regionali;
– la ratio delle suddette norme è pertanto quella di superare le criticità sottese al fenomeno delle occupazioni con titolo scaduto o senza valido titolo giuridico dei beni provenienti da leggi di riferma fondiaria;

atteso che:
– la Giunta regionale con deliberazione n. 9/37 del 22 febbraio 2019 recante “Regolarizzazione degli immobili regionali provenienti dal patrimonio dell’Agenzia LAORE Sardegna e dell’ex demanio dello stato e patrimonio militare. L.R. 24 luglio 2018, n. 27, e art. 4 comma 27 della L.R. 28 dicembre 2018 n. 48. Atto di indirizzo applicativo”, ha disposto di autorizzare i servizi territorialmente competenti in materia di demanio e patrimonio alla vendita dei beni oggetto della regolarizzazione prevista dalla legge regionale n. 27 del 24 luglio 2018, senza dover attendere il decorso di cinque anni dalla stipula del relativo contratto di locazione/concessione, previa approvazione da parte della Giunta dell’elenco dei beni vendibili di cui all’articolo 1, comma 2, della legge regionale n. 35 del 1995;
– come enunciato dalla deliberazione di Giunta regionale, le regolarizzazioni garantiscono la piena valorizzazione del patrimonio regionale, poiché ne consentono una dismissione rapida anche attraverso il riconoscimento in capo ai conduttori/concessionari del diritto di prelazione all’acquisto, assicurando peraltro in tal modo introiti alle casse regionali;

considerato che risultano innumerevoli le richieste di regolarizzazione tramite acquisto degli immobili ricadenti nell’elenco di cui sopra da parte di concessionari che hanno già provveduto a regolarizzare la propria posizione nei confronti della Regione secondo le modalità della legge regionale n. 27 del 2018 e che hanno pertanto acquisito un diritto ad acquistare il relativo bene in prelazione,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per sapere:
1) quali siano gli intendimenti della Giunta regionale e dell’Assessorato competente in ordine alla opportunità di procedere all’alienazione degli immobili;
2) quali siano, nell’auspicata eventualità si voglia procedere in tal senso, i tempi di attuazione delle procedure da adottare.

Cagliari, 14 ottobre 2021