CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1127/A
LAI – COCCO, con richiesta di risposta scritta, sulle problematiche irrisolte che stanno determinando il depotenziamento dell’Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena.
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I sottoscritti,
premesso che:
– persistono le annose e irrisolte problematiche che affliggono l’Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena, ulteriormente aggravate in questo momento di emergenza sanitaria dettata dalla pandemia in atto;
– la riapertura della stagione estiva, seppure con un minore afflusso di turisti, amplificherà le diverse problematiche presenti nel presidio ospedaliero in esame;
– il costante smantellamento del l’Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena e i continui disservizi, segnalati a più riprese dai cittadini, dal personale sanitario e dai recenti articoli di stampa, hanno trascinato la struttura sanitaria in uno stato di agonia;
evidenziato che:
– la profonda crisi dei servizi è rappresentata dalla chiusura del reparto di medicina generale, con il conseguente trasferimento dei pazienti, in prevalenza anziani, in altre strutture, per poi dirottare i medici a coprire i turni del pronto soccorso e consentirne l’apertura;
– la carenza di organico non può giustificare l’evento fortuito o l’impossibilità sopravvenuta della prestazione, essendo un fatto noto e portato all’attenzione dell’ATS Sardegna in più occasioni;
– la tutela alla salute è un diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività , come riconosciuto dalla nostra Costituzione;
– il progressivo smantellamento e l’opera di destrutturazione del PO Paolo Merlo, costituiscono sotto il profilo aziendalistico un costo fisso irrecuperabile e senza la definizione di una strategia di seria riconversione che garantisca sempre e comunque la tutela della salute locale, non risponde neppure a una ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse pubbliche;
– la centralizzazione delle risorse e la gestione del personale da parte del sistema ATS, sta conducendo, alla stregua del Paolo Merlo di La Maddalena, i piccoli Presidi isolani ad una fine inesorabile, a causa di una politica aziendale basata sui meri numeri anziché sulle reali esigenze dei pazienti e dei territori;
ritenuto che è dirimente porre in essere un progetto di sanità che funzioni a livello regionale e locale, nell’interesse anche dei territori disagiati come quello gallurese, che scontano anche l’inadeguatezza di una rete stradale che dovrebbe collegare i piccoli centri ai poli sanitari,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza delle problematiche sopra descritte;
2) se non ritengano doveroso porre in essere azioni atte a scongiurare la chiusura di diversi reparti e il progressivo declassamento della struttura sanitaria;
3) come intendano affrontare la carenza di personale medico e paramedico, garantendo una autonomia dimensionata alle esigenze del territorio e in grado di assicurare il buon funzionamento del Presidio ospedaliero Paolo Merlo di La Maddalena.
Cagliari, 16 luglio 2021