CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1117/A
CADDEO – AGUS – LOI – ORRÙ – PIU – SATTA Gian Franco – ZEDDA Massimo, con richiesta di risposta scritta, sull’interruzione del servizio di guardia medica nei Comuni di Sardara, Guspini, Arbus e Gonnosfanadiga.
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I sottoscritti,
premesso che:
– il servizio di guardia medica è organizzato allo scopo di garantire la continuità assistenziale, cioè di assicurare l’assistenza sanitaria ai cittadini anche nei giorni come quelli festivi, e nelle ore serali e notturne, in cui non è possibile mettersi in contatto con il medico di famiglia;
– il medico in servizio per la guardia medica è a disposizione dei cittadini presso gli ambulatori dell’ASL per consulti telefonici, visite mediche ambulatoriali, prescrizioni di farmaci per terapie urgenti e può, inoltre, compilare richieste di ricovero in ospedale e rilasciare certificazioni di malattia per i lavoratori dipendenti, in condizioni di assoluta necessità;
– il servizio di guardia medica garantisce, quindi, l’assistenza sanitaria di base sia in ambulatorio che al domicilio (qualora le condizioni del paziente non gli consentano di recarsi presso l’ambulatorio) per situazioni di urgenza;
– il servizio è in funzione dalle ore 20.00 alle ore 8.00 di tutti giorni feriali e dalle 10.00 dei giorni precedenti la festività alle ore 8.00 del giorno successivo;
rilevato che nello scorso weekend l’Assl di Sanluri ha comunicato che presso il Comune di Sardara non sarebbe stato operativo il punto di guardia medica;
osservato che secondo la determinazione dell’ATS Sardegna n. 3869 del 6 luglio scorso un medico incaricato del servizio di guardia medica nel territorio comunale di Sardara in data 8 giugno 2021 avrebbe rassegnato le proprie dimissioni con decorrenza dall’8 luglio, mentre con determinazione n. 3868 si prende atto che un altro medico convenzionato per il servizio di guardia medica aveva comunicato il 5 aprile 2021 di voler recedere dall’incarico con decorrenza 1° luglio 2021 a causa del raggiungimento del numero di scelte incompatibile con l’incarico di continuità assistenziale;
considerata la determinazione dirigenziale n. 791 del 12 febbraio 2021 avente per oggetto: “Assl Sanluri – Approvazione graduatoria aziendale di disponibilità per incarichi trimestrali di sostituzione e/o di reperibilità per la continuità assistenziale – Anno 2021” è stato definito l’elenco dei medici disponibili per l’erogazione del servizio di guardia medica nei comuni afferenti alla medesima Assl;
considerato che:
– con determinazione n. 3866 del 6 luglio scorso l’ATS ha assegnato per i periodi 1° luglio – 30 settembre 2021 e 1° agosto – 31 ottobre 2021 gli incarichi di guardia medica in sedi vacanti nella Assl di Sanluri;
– per la guardia medica di Sardara gli incarichi sono attribuiti solo a partire dal 1° agosto 2021;
rilevato inoltre che lo stesso disservizio è stato rilevato nei giorni scorsi anche nei Comuni di Guspini, Arbus e Gonnosfanadiga,
chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se sia a conoscenza che presso i Comuni di Sardara, Guspini, Arbus e Gonnosfanadiga non si stia garantendo la continuità del servizio di guardia medica;
2) quali altri comuni sono nella stessa situazione di quelli sopra indicati, quali siano i motivi del disservizio e che azioni ATS intenda intraprendere per ripristinare i punti di guardia medica per ciascuna comunità;
3) per quale motivo l’ATS non ha assegnato i nuovi incarichi per la guardia medica di Sardara nonostante fosse a conoscenza da tempo che i due medici precedentemente titolari dell’incarico di continuità assistenziale avrebbero interrotto il loro rapporto di lavoro a partire dai primi giorni di luglio;
4) se non sia il caso di rettificare immediatamente le decisioni di ATS che nella determinazione n. 3866 del 6 luglio 2021, non tenendo conto delle annunciate dimissioni dei medici di Sardara, ha determinato per il medesimo Comune l’assenza di guardia medica almeno fino al 1° agosto.
Cagliari, 13 luglio 2021