Interrogazione n. 1005/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1005/A

LI GIOI, con richiesta di risposta scritta, sui disagi ai quali sono sottoposti negli ultimi anni i pazienti nefropatici dei centri dialisi della ASSL Carbonia-Iglesias a causa della grave carenza di personale sanitario e delle precarie condizioni tecnico-logistiche.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– nel mese di gennaio 2019 i pazienti nefropatici hanno dato vita a un’accorata protesta contro la decisione della ASSL Carbonia-Iglesias di confinare il servizio di dialisi al Presidio ospedaliero Santa Barbara, escludendo il CTO;
– come reiteratamente denunciato a partire dal 2018 dal Comitato regionale dell’Associazione nazionale emodializzati (ANED), i centri dialisi del territorio regionale, e in particolare quelli della ASSL Carbonia-Iglesias, sono afflitti negli ultimi anni da una grave carenza di personale sanitario che ha determinato il progressivo impoverimento dei servizi sanitari resi;

considerato che:
– lo scorso 22 gennaio i pazienti del Reparto dialisi del PO S. Barbara hanno scritto all’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, al Commissario straordinario e al Direttore sanitario della ASSL e al Responsabile dell’UO di Nefrologia e dialisi dell’Ospedale per rappresentare le numerose carenze e i disservizi che da tempo caratterizzano il Centro dialisi;
– in particolare denunciavano le precarie condizioni tecnico-logistiche in cui versa il Centro dialisi, ritenuto assolutamente inadeguato e obsoleto, e la mancanza di assistenza cardiologica e/o rianimatoria in sede;
– denunciavano, altresì, la riduzione del personale infermieristico, passato da diciannove a sole otto unità, e del personale medico, passato, in tre anni, da sei a tre unità;

evidenziato che:
– risale alla giornata di ieri l’ennesima protesta dei pazienti dializzati in carico all’Ospedale S. Barbara;
– infatti la grave carenza di organico sanitario presso l’UO Nefrologia e dialisi dell’Ospedale S. Barbara negli ultimi mesi sta addirittura costringendo i pazienti a spostarsi all’Ospedale Sirai di Carbonia per usufruire della dialisi, affrontando peraltro lunghi tempi di attesa, con i conseguenti insostenibili disagi, soprattutto per i pazienti più anziani e più fragili;
– i pazienti, supportati anche dal sindaco di Iglesias nella loro azione di protesta, chiedono che la Regione e l’ATS sopperiscano immediatamente alla mancanza di personale medico e infermieristico nei centri dialisi del Sulcis-Iglesiente e che vengano finalmente effettuati i lavori di realizzazione del nuovo Reparto dialisi del CTO di Iglesias, il cui finanziamento di 1.000.000 di euro risale al programma di investimenti della ASSL del lontano 2017,

chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se sia a conoscenza delle gravi criticità esposte;
2) quali atti e misure intenda adottare per porre fine agli interminabili disagi ai quali sono sottoposti negli ultimi anni i pazienti nefropatici dei Centri dialisi della ASSL Carbonia-Iglesias a causa della grave carenza di personale sanitario e delle precarie condizioni tecnico-logistiche nelle quali sono costrette a prestare servizio le unità di personale rimaste;
3) in particolare quali atti e misure intenda adottare per sopperire alla mancanza di personale medico e infermieristico che caratterizza l’UO Nefrologia e dialisi del PO Santa Barbara di Iglesias e per garantire la realizzazione del nuovo Reparto dialisi del CTO di Iglesias.

Cagliari, 22 aprile 2021

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