Interpellanza n. 49/C6

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interpellanza n. 49/C6

CUCCU sulla situazione di grave sofferenza in cui versa l’Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena.

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La sottoscritta,

premesso che:
– nella seduta del 25 ottobre 2017 il Consiglio regionale ha approvato il Documento “Ridefinizione della rete ospedaliera della Regione autonoma della Sardegna”, pubblicato sul BURAS n. 58 – parte I e II dell’11 dicembre 2017, in ottemperanza a quanto previsto dal decreto ministeriale n. 70 del 2015, per riorganizzare la rete ospedaliera della Sardegna e ricondurre la dotazione dei posti letto ospedalieri accreditati ed effettivamente utilizzati a carico del Servizio sanitario regionale (SSR);
– negli ultimi tempi è stata disposta la chiusura di reparti quali Punto nascita, Guardia pediatrica, Chirurgia, consulenza Cardiologica, oltre alla sospensione e riduzione di servizi quali quello di Anestesia e rianimazione assicurata da un solo medico e senza reperibilità di un sostituto; Ostetricia/Ginecologia servizio garantito solo nella fascia oraria diurna (in reperibilità la notte); Dialisi, assicurata da un unico medico proveniente saltuariamente da Olbia; Oncologia depotenziata a favore di Olbia;

considerato che:
– il documento “Ridefinizione della rete ospedaliera della Regione autonoma della Sardegna” approvato dal Consiglio regionale fornisce le indicazioni necessarie alla riorganizzazione anche in considerazione delle condizioni geomorfologiche della Sardegna, delle difficoltà dei trasporti nel territorio regionale e delle criticità legate all’insularità nella misura in cui espone che “La Regione riserva particolare attenzione alla situazione delle isole minori (San Pietro e La Maddalena), sia nel momento in cui provvede alla programmazione inerente al turismo sanitario, sia quando pianifica la creazione delle strutture da adibire ai trattamenti.”;
– La Maddalena rappresenta un’area territoriale disagiata, con collegamenti marittimi cadenzati e distanze per trasferimenti sanitari superiori a 50 km e relativi tempi di percorrenza superiori a 90 minuti;
– il trasporto in elicottero, attivo solo per le patologie tempo-dipendenti, può colmare solo in parte questa mancanza giacché vincolato all’effettiva disponibilità del mezzo e alla necessità di condizioni meteorologiche ottimali;
– malgrado l’evidenza della tipicità del territorio l’offerta sanitaria de La Maddalena versa in uno stato di evidente e progressiva diminuzione, nonostante sull’isola vi siano più di 50.000 persone nel periodo estivo in aggiunta ai circa 12.000 abitanti stabili per tutto l’anno, costretti a fare riferimento all’ospedale di Olbia, sempre più congestionato e ormai al collasso;

evidenziato che:
– l’attività di Pronto soccorso è assicurata da soli 5 medici impossibilitati a garantire la presenza costante in H 24 e ad affrontare complesse situazioni di trasferimento di malati gravi verso le strutture ospedaliere di Olbia e Sassari senza poter dare garanzie di assistenza nel tragitto prima via mare e poi via terra;
– la gestione del Pronto soccorso dell’Ospedale Paolo Merlo è affidata non a una direzione presente sul campo, ma a personale assegnato e di fatto operante presso l’Ospedale di Olbia, privando così La Maddalena di quella autonomia gestionale che darebbe maggiore garanzia di efficienza nell’approcciarsi alle criticità quotidiane;
– diverse azioni potrebbero essere messe in campo prendendo atto della situazione di criticità e forte disagio economico e sociale in cui si ritrova la popolazione dei maddalenini costretta ad affrontare cure ed esami al di fuori della propria isola, anche ipotizzando la separazione dell’Ospedale de La Maddalena da quello di Olbia e di Tempio (oggi Tempio, La Maddalena e Olbia fanno parte di un Presidio unico) affinché possa essere rideterminato il piano delle esigenze in termini di risorse economiche e di personale sanitario,

chiede di interpellare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se sia a conoscenza di quanto sopra esposto;
2) quali atti, misure o azioni intenda intraprendere per garantire nuova operatività all’Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena, affinché possa diventare una struttura capace di garantire un efficiente servizio sanitario al cittadino ivi presente, sia esso residente che turista.

Cagliari, 5 agosto 2019

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