La sottoscritta,

premesso che in Sardegna i casi di positività da Covid-19 non accennano a diminuire e che si registrano in media 3.000 nuovi contagi al giorno;

considerato che, secondo gli ultimi dati, ci sono oltre 41.000 persone in isolamento domiciliare, ma che il dato risulta incompleto considerato l’altissimo utilizzo che viene fatto dell’autodiagnosi con tamponi effettuati a domicilio;

appreso che:
– è ormai accettato dalla comunità scientifica che alcuni sintomi permangono nel paziente anche per mesi – e fino ad un anno – dopo la scomparsa del virus;
– una percentuale tra il 5 e il 6 per cento degli ex malati lamenta stanchezza cronica, problemi cardiologici, disturbi respiratori e altri, tutti sintomi che richiederebbero un approccio multidisciplinare;

considerato che, a quanto consta, la sola Sardegna, insieme alla Valle d’Aosta e alla Basilicata, non ha ritenuto di dover individuare e istituire un centro specializzato per la presa in carico dei pazienti Long Covid,

chiede di interpellare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) cosa ha impedito finora di dotare la Regione di un centro Long Covid;
2) se non ritengano indispensabile e urgente istituirne uno che consenta la presa in carico del paziente in maniera coordinata e multidisciplinare.

Cagliari, 19 luglio 2022