Interpellanza n. 138/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interpellanza n. 138/A

INTERPELLANZA OPPI – SECHI – GALLUS – MORO – PERU sulle procedure di definizione dei fabbisogni di personale e l’individuazione delle sedi di assegnazione del personale amministrativo del Servizio sanitario regionale.

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I sottoscritti,

premesso che si è più volte denunciato la carenza oramai cronica di personale amministrativo in servizio nel sistema sanitario sardo e che è stato più volte sollecitato lo svolgimento di concorsi pubblici per il reclutamento dello stesso;

rilevato che:
– l’Azienda per la Tutela della salute ha espletato una selezione per soli titoli per l’assunzione di personale a tempo determinato del profilo assistente amministrativo categoria C;
– sembrerebbe che l’Azienda per la tutela della salute abbia definito accordi con le altre aziende sanitarie regionali per l’assegnazione delle risorse umane, i cui contenuti non sono noti poiché non esplicitati in atti amministrativi resi pubblici;

viste le disposizioni inoltrate del Direttore amministrativo pro tempore dell’ATS di cui alla nota prot. n. 52801 del 17 dicembre 2020;

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) sulla base di quali criteri e norme siano state definite le assegnazioni tra aziende;
2) se le assunzioni previste per le aziende suddette siano state preventivamente autorizzate dall’Assessorato dell’Igiene e sanità e dell’assistenza sociale, con quali note siano state richieste e se le stesse siano comprese nel piano preventivo delle assunzioni per l’anno 2021;
3) quali siano i criteri di assegnazione del personale all’interno delle singole aziende, gli unici noti agli scriventi sono quelli dell’ATS, previsti nella nota prot. n. 52801 del 17 dicembre 2020 che appaiono privi di una valutazione non precisa;
4) se si siano valutati i disservizi derivanti dall’applicazione delle disposizioni del suddetto direttore amministrativo che sguarniranno molti servizi attualmente coperti dal personale delle Agenzie di somministrazione e delle Cooperative poiché il medesimo sarà chiamato in servizio a tempo determinato presso altre strutture;
5) come si intenderà far fronte alla produzione dei servizi amministrativi nelle aree presso le quali saranno assegnate meno risorse umane rispetto a quelle attualmente in servizio, ovvero presso le quali non ne saranno assegnate;
6) se si sia valutato che lo spostamento di personale da una linea di attività ad un’altra richieda un lasso di tempo indispensabile alla formazione del personale sostitutivo con conseguente rallentamento nello svolgimento di funzioni fondamentali quali il CUP ed il servizio ticket;
7) se al reclutamento di tale personale corrisponderà una diminuzione di acquisto di servizi presso le società di somministrazione di personale e le cooperative e se tale possibilità sia contemplata nei contratti in essere ovvero se gli stessi siano scaduti;
8) perché si sia deciso di svolgere il reclutamento di cui trattasi in un momento così delicato per l’organizzazione del Servizio Sanitario e perché si siano adottate interpretazioni non chiare in tema di redazione della graduatoria.

Cagliari, 7 gennaio 2021

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