I sottoscritti,

premesso che con la crisi sanitaria in atto, dovuta alla diffusione epidemiologica da Covid-19, Stato e regioni hanno disposto la sospensione e/o riduzione delle attività di numerose imprese che ha prodotto evidenti disagi per i lavoratori, soprattutto dal punto di vista economico;

considerato che:
– l’Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale ha pubblicato l’avviso di disposizione del bando Fondo R(esisto), istituito dall’articolo 14 della legge regionale 23 luglio 2020, n. 22, al fine di sostenere le imprese e i lavoratori in conseguenza della sospensione o riduzione delle attività dovute all’emergenza Covid-19, e così salvaguardare i livelli occupazionali;
– il predetto bando prevede l’erogazione di sovvenzioni a micro, piccole e medie imprese (MPMI) fino ad un importo di 500.000 euro per impresa; grandi imprese fino ad un importo di 1.000.000 euro per impresa; lavoratori e lavoratrici titolari di partita IVA e titolari di imprese senza dipendenti fino a un contributo di 4.500 euro;
– le domande per accedere ai contributi potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 21 dicembre 2020 fino alle ore 23.59 del 31 gennaio 2021, da inviare telematicamente;
– come riporta il sito della Regione autonoma della Sardegna “l’ordine cronologico di invio telematico delle domande costituisce l’unico elemento di priorità nell’assegnazione dell’aiuto, nei limiti delle risorse complessivamente disponibili;

tenuto conto che il bando costituisce un aiuto a sportello, dove non vi è alcuna valutazione delle imprese che hanno la necessità e l’urgenza di ricevere le sovvenzioni, bensì queste ultime vengono erogate sulla base di un ordine cronologico nella presentazione della domanda, oltretutto nei limiti delle risorse complessivamente disponibili che potrebbero non essere sufficienti per aiutare le imprese e i lavoratori,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, per sapere:
1) quali siano le ragioni per le quali l’Assessorato oggetto del discorso dispone un bando in cui le sovvenzioni sono erogate alle imprese sulla base di un ordine cronologico di presentazione delle domande;
2) se sia stata fatta una istruttoria inerente alle condizioni in cui versano le imprese sarde in discorso alla luce della grave crisi sanitaria in atto;
3) se non ritengano opportuno erogare sovvenzioni alle imprese sulla base delle difficoltà di ciascuna di esse.

Cagliari, 21 dicembre 2020