I sottoscritti,

premesso che:
– con la legge regionale n. 8 del 2016 (Legge forestale della Sardegna) il Consiglio regionale della Sardegna ha approvato la norma istitutiva dell’Agenzia FoReSTAS;
– con l’approvazione della legge regionale 19 novembre 2018, n. 43, e 11 febbraio 2019, n. 6, si è approvata la modifica contrattuale per i dipendenti FoReSTAS ed il relativo inquadramento nel comparto unico di contrattazione collettiva regionale CCRL, coerentemente con le attività e con le tipologie lavorative del personale medesimo, secondo la disciplina della legge regionale n. 31 del 1998;
– in data 26 luglio 2019 sono state approvate le delibere di Giunta regionale n. 2811 (Indirizzi al CORAN ai sensi dell’art. 63 della legge regionale n. 31/1998 per l’attuazione della legge regionale n. 6 del 2019 e n. 43 del 2018 Agenzia FoReSTAS) e n. 2812 (Indirizzi al CORAN per avviare la contrattazione collettiva integrativa finalizzata alla progressiva estensione del periodo di lavoro dei dipendenti con rapporto semestrale ai sensi dell’articolo 4 della legge regionale n. 6 del 2019 – Agenzia FoReSTAS) con le quali si dava avvio al nuovo assetto contrattuale relativo ai dipendenti dell’Agenzia ed all’attivazione del percorso di stabilizzazione dei precari ultraventennali;

considerato che:
– alla data odierna non è stato ancora completato il transito contrattuale del personale di FoReSTAS al CCRL, la maggior parte del personale è inquadrato come “operaio non qualificato” primo livello CCNL dei lavoratori agricoli, determinando gravi problemi nella gestione operativa del personale; ,
– con l’avvicinarsi della stagione estiva e con l’avvio della campagna antincendi 2020, l’Agenzia FoReSTAS non potrà impiegare tutto il proprio personale perché inquadrato in un livello e con un contratto che non gli permette di svolgere le mansioni specializzate necessarie quali autista di automezzi, utilizzo di attrezzatura, macchine e mezzi forestali, vedetta, ecc, determinando una forte penalizzazione dell’azione antincendio;
– negli anni si è cercato di sopperire alla mancanza dei necessari inquadramenti contrattuali attraverso il ricorso, ampiamente utilizzato, all’attribuzione al personale di mansioni superiori, un istituto che aumenta notevolmente i costi per l’Amministrazione regionale consentito solo in limitati casi previsti dalla normativa e con carattere di eccezionalità come spesso richiamato anche dalla Corte dei conti;

rilevato che:
– a tutt’oggi non è chiaro l’intendimento da parte del Presidente della Regione e della Giunta regionale in merito all’applicazione delle leggi regionali n. 6 de12019 e n. 43 del 2018;
– un ulteriore ritardo nel transito dei dipendenti FoReSTAS al comparto unico regionale comprometterebbe l’efficacia e l’efficienza della campagna regionale antincendio per l’anno 2020 oltre a recare un evidente danno alle legittime aspettative dei lavoratori;
– il ricorso all’attribuzione delle mansioni superiori al personale dell’Agenzia FoReSTAS non può essere sistematicamente considerato “eccezionale” o “emergenziale” visto che ogni anno si ripete durante la campagna antincendio della stagione estiva,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione, l’Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione e l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente per sapere:
1) quali azioni immediate intendano intraprendere al fine di garantire nel più breve tempo possibile il transito del personale di FoReSTAS dal CCNL al ruolo unico regionale così come prescritto dalle leggi regionali n. 43 del 2018 e n. 6 del 2019 con la contestuale riqualificazione del personale dell’intero sistema Regione;
2) se ritengano opportuno, con un provvedimento d’urgenza, disporre l’applicazione provvisoria dei livelli CCRL per il personale FoReSTAS impiegato nella campagna antincendio 2020 anziché ricorrere all’attribuzione delle mansioni superiori con il rischio di incorrere nell’impugnativa da parte del Governo.

Cagliari, 12 maggio 2020