CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVII Legislatura
Interrogazione n. 99/A
SORGIA, con richiesta di risposta scritta, sui disservizi nelle tratte aeree in continuità territoriale da e per la Sardegna operate dal vettore Aeroitalia.
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Il sottoscritto,
PREMESSO che:
– la Regione, a seguito dell’espletamento di una procedura ad evidenza pubblica, ha affidato, in esclusiva, al vettore AeroItalia Srl i servizi aerei di linea Cagliari – Milano Linate, Cagliari – Roma Fiumicino, Olbia – Milano Linate e Olbia – Roma Fiumicino;
– AeroItalia Srl opererà, quindi, come vettore in regime di continuità territoriale, nelle sopraindicate tratte, nel periodo che andrà dal 27 ottobre 2024 al 25 ottobre 2025;
– in data 24 settembre 2024 è stata depositata l’interrogazione n. 66/A afferente i possibili disservizi nelle tratte aeree in continuità territoriale Cagliari – Roma Fiumicino e Cagliari – Milano Linate e alla quale ad oggi non è stata data risposta;
CONSIDERATO che:
– l’affidamento al vettore AeroItalia Srl è stata influenzata, principalmente, da offerte economiche molto aggressive, con riduzioni di prezzo tra il 77 per cento e l’85 per cento; tuttavia, questo risparmio sta generando ripercussioni negative sulla qualità del servizio, con mancanza di connessioni dirette e problemi nella gestione dei bagagli, sino al 26 ottobre 2024, infatti, con Ita Airways, si poteva contare sui voli in connessione, con facilitazioni nelle procedure di check-in e nella gestione dei bagagli;
– l’assenza, pressoché totale, di accordi di code sharing da parte di AeroItalia Srl con le altre principali compagnie italiane ed estere sta comportando:
– una maggiore difficoltà di connessione in quanto senza accordi di code sharing i passeggeri che devono prendere più voli per raggiungere la loro destinazione finale possono affrontare difficoltà maggiori. Ad esempio, potrebbero dover ritirare i propri bagagli imbarcati e fare il check-in nuovamente per ogni volo, il che è molto scomodo e richiede più tempo;
– una riduzione delle opzioni di viaggio in quanto senza accordi di code sharing si limitano le opzioni di viaggio disponibili per i passeggeri;
– dei problemi di gestione dei ritardi e cancellazioni, senza code sharing la gestione dei ritardi e delle cancellazioni diventa più complicata, i passeggeri devono affrontare ritardi maggiori e trovare soluzioni alternative da soli, senza il supporto di un unico operatore;
– un impatto economico, in quanto la mancanza di code sharing ha un impatto economico negativo sui passeggeri, che sono obbligati ad acquistare biglietti aggiuntivi e pagare costi extra per voli alternativi rendendo, di fatto, i viaggi più costosi e meno convenienti;
– una qualità del servizio, in generale la qualità del servizio, in assenza di accordi di code sharing, è ridotta, i passeggeri, infatti, percepiscono un servizio meno fluido e meno integrato, con meno facilitazioni e meno opzioni di connessione;
– AeroItalia Srl, a differenza di quanto è accaduto con Ita Airways, non mette a disposizione la scelta gratuita del posto, ma obbliga il passeggero all’acquisto oppure all’assegnazione, gratuita, del posto casuale;
– l’acquisto del posto viene perso e non risulta rimborsabile nel caso in cui il passeggero decida di spostare o cancellare il volo acquistato in regime di continuità territoriale;
– AeroItalia Srl ha imposto nuove modalità, molto meno agevoli di quanto accaduto sino a oggi, per esercitare il diritto al rimborso in caso di cancellazione volontaria di un volo in continuità precedentemente acquistato, innanzitutto non è presente una sezione apposita sul loro portale, le richieste di rimborso possono essere effettuate solo esclusivamente utilizzando il modulo “contatti” presente sul sito, tale modulo risulta non specificatamente dedicato ai voli in continuità e richiede svariate informazioni tra cui l’upload del proprio documento d’identità; appare evidente che la procedura risulta confusa, farraginosa e molto lunga, rendendo estremamente complicata la richiesta di rimborso;
– l’esercizio del diritto allo spostamento gratuito del volo è stato sostanzialmente limitato al contatto telefonico con il servizio clienti AeroItalia Srl, la piattaforma web della compagnia consente teoricamente lo spostamento del volo, ma risulta perennemente non funzionante;
– le procedure d’imbarco dall’aeroporto di Cagliari vengono gestite facendo salire a bordo i passeggeri solo esclusivamente dall’ingresso anteriore degli aeromobili, comportando rallentamenti e tempistiche particolarmente lunghe;
SOTTOLINEATO che le criticità e i disguidi palesano un evidente peggioramento del servizio rispetto a quanto avvenuto in passato,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei trasporti, ognuno per quanto di competenza, per sapere:
1) se siano a conoscenza delle criticità e dei disguidi sopradescritti;
2) quali azioni si intendono intraprendere per contrastarli e con quali tempistiche.
Cagliari, 22 novembre 2024