INTERROGAZIONE N. 88/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVII Legislatura

Interrogazione n. 88/A

COCCIU – MAIELI – CHESSA con richiesta di risposta scritta, in merito alla lettera dell’Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale – servizio Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare inerente chiarimenti e raccomandazioni la registrazione dei capi morti da Blue tongue.

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I sottoscritti,

PREMESSO che:
– la Regione tramite il suo Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale – servizio Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare ha, con protocollo. n. 28154 del 16 ottobre 2024, scritto una lettera a tutte le Aziende sanitarie locali (ASL) della Sardegna per chiarimenti e raccomandazioni per la registrazione dei capi morti da Blue tongue;
– per il contrasto alla nota epidemia, in Sardegna sono attivi solamente poco più di 200 medici veterinari, di cui molti di loro contrattualizzati a sole 18 ore settimanali, da svariati anni, per cui si sta lavorando con un organico ridotto all’osso;
– con la lettera assessoriale viene rimarcato agli stessi veterinari di registrare troppi capi morti, con valori superiori al 30 per cento della media dei diversi territori;

PRESO ATTO che:
– con la lettera viene formalizzato un vero e proprio capo d’accusa ai veterinari operanti sul territorio nel gonfiare i dati reali, sui casi di Blue tongue rilevati;
– viene suggerito ai veterinari sul come registrare i capi morti di Blue tongue, come se un medico veterinario non fosse in grado di valutare un capo morto di questa malattia e non fosse in grado di registrarlo nel sistema;

CONSIDERATO che:
– tale lettera è fortemente offensiva nei confronti di tutti i medici veterinari operanti nel territorio, che vengono trattati con sufficienza e bacchettati per aver detto la verità e che sembra scritta da una persona avulsa dalla realtà che stiamo vivendo;
– che questa lettera suggerisce ai medici veterinari di non dire la verità su quanto presente nel proprio territorio di verifica, in quanto potrebbe incidere anche su eventuali futuri indennizzi da erogare;

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) quali azioni si intendano portare avanti nei confronti degli autori di questa lettera minatoria scritta ai medici veterinari;
2) che interventi si intendano porre in atto per agire più attivamente nel territorio, a difesa sia dei veterinari che degli allevatori.

Cagliari, 4 novembre 2024

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