CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVII Legislatura
Interrogazione n. 79/A
PIGA – TRUZZU – USAI – CERA – MASALA – FLORIS – RUBIU – MELONI Corrado con richiesta di risposta scritta, sull’attuazione dell’Accordo di programma di cui all’articolo 11, della legge regionale 21 febbraio 2023, n. 1 (Legge di stabilità 2023), così come modificato dall’articolo 2, della legge regionale 23 ottobre 2023, n. 9 (Disposizioni di carattere istituzionale, ordinamentale e finanziario su varie materie), tra la Regione, il Comune di Cagliari ed altri eventuali enti pubblici, per la realizzazione del nuovo stadio di Cagliari, dedicato alla memoria del compianto Gigi Riva.
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I sottoscritti,
PREMESSO che:
– il legame tra il Cagliari calcio e la città di Cagliari, così come con l’intera regione, è un legame profondo, un vero e proprio simbolo che travalica i confini sportivi. Il Cagliari calcio è molto più di una semplice squadra di calcio e le vittorie della squadra sono vissute come successi collettivi, che danno lustro all’intera Sardegna;
– il Cagliari calcio è un importante motore economico per la Sardegna. Le partite casalinghe attirano migliaia di tifosi, generando ricavi per l’intera regione;
– l’idea di un nuovo impianto sportivo per sostituire il vecchio stadio Sant’Elia, ormai datato e non più conforme agli standard moderni, nasce da un’esigenza di rinnovamento del quartiere e di crescita per il club rossoblù e per la città stessa di Cagliari oltre che per tutti i tifosi, provenienti da ogni parte della Sardegna;
– nel 2015 nasce l’idea di un nuovo stadio e la società Cagliari calcio Spa inizia a lavorare su un progetto ambizioso: il progetto, fortemente voluto dalla società, mira a creare un impianto sportivo all’avanguardia, funzionale e integrato nel contesto urbano, prevedendo la demolizione dell’attuale stadio Sant’Elia e la realizzazione di un nuovo impianto, nella stessa area di sedime, al fine di realizzare un nuovo stadio, secondo gli standard previsti per le competizioni internazionali, con annessa area commerciale, parcheggi e altre strutture sportive, nello spazio compreso tra l’attuale impianto e il suo perimetro esterno;
– nella seduta del 21 marzo 2023, con l’approvazione all’unanimità della mozione presentata dal Sindaco pro-tempore, il Consiglio comunale di Cagliari ha approvato l’intitolazione del futuro stadio di Cagliari alla memoria del mitico Gigi Riva. Attualmente il Cagliari gioca all’Unipol Domus, situato a pochi metri dal vecchio Sant’Elia, ma in futuro, una volta realizzato il nuovo impianto, sarà questo, a portare il ricordo dello scomparso campione Gigi Riva;
CONSIDERATO che:
– il percorso verso la realizzazione del nuovo stadio di Cagliari si sia rivelato fin da subito particolarmente complesso e tortuoso, caratterizzato da una serie di ostacoli burocratici, ritardi e cambi di programma;
– nel 2012, alla luce dell’evoluzione normativa in materia di sicurezza negli impianti sportivi, alcune zone dello stadio Sant’Elia furono dichiarate non più conformi dal punto di vista dei nuovi standard di sicurezza strutturale e considerate pericolose per l’incolumità degli spettatori. Si trattava di in una situazione complessa che portò alla decisione di rendere l’intero stadio inagibile e ciò costrinse il Cagliari Calcio a disputare diverse partite casalinghe presso lo stadio Nereo Rocco di Trieste, spiazzando i tifosi sardi ed evidenziando in modo netto le carenze strutturali del vecchio Sant’Elia;
RICHIAMATE le principali tappe del processo volto alla realizzazione del nuovo stadio di Cagliari tra le quali appare utile menzionare le seguenti:
– in data 2 dicembre 2015, con nota protocollo generale n. 279479, la Società Cagliari calcio Spa presenta al Comune di Cagliari istanza di “Proposta per l’affidamento della concessione per la realizzazione e gestione, in condizioni di equilibrio economico finanziario, del nuovo stadio di Cagliari”;
– con deliberazione del Consiglio comunale di Cagliari n. 31 del 6 aprile 2016 viene dichiarato il pubblico interesse di tale proposta;
– con deliberazione della Giunta regionale n. 37/22 del 21 giugno 2016 viene riconosciuto il preminente interesse generale e la rilevanza regionale dell’intervento proposto dal comune di Cagliari, finalizzato alla realizzazione del nuovo stadio;
– con deliberazione del Consiglio comunale di Cagliari n. 21 del 21 febbraio 2017 viene approvata la variante al Piano urbanistico comunale, consistente nella modifica dell’articolo 64 delle NTA (QN 15 Borgo Sant’Elia, Su Siccu) relativamente alla parte che disciplina la trasformazione della sotto zona GP1, aree pertinenziali stadio Sant’Elia (unità cartografiche 2c, 2d, 2e e 2f), pubblicata sul BURAS n. 12 del 9 marzo 2017;
– sempre nel corso dell’anno 2017, viene demolita parte dello stadio Sant’Elia e viene costruita la Sardegna Arena, una struttura temporanea in attesa del nuovo impianto definitivo;
– negli anni successivi il progetto subisce diverse modifiche e rallentamenti, legati principalmente a questioni di carattere tecnico, economico e amministrativo;
– con nota del 6 settembre 2018, la Federazione italiana gioco calcio (FIGC) esprime il proprio interesse a includere il nuovo stadio di Cagliari tra gli impianti destinati ad ospitare futuri tornei internazionali, segnalando la necessità di realizzare le nuove strutture in conformità ai requisiti infrastrutturali previsti dagli standard UEFA;
– a seguito dell’interesse, manifestato dalla FIGC, la società Cagliari calcio, con le note protocollo n. 293090 del 21 novembre 2018 e n. 297909 del 27 novembre 2018 presenta al Comune di Cagliari l’aggiornamento dello studio di fattibilità relativo alla proposta per l’affidamento della concessione per la realizzazione e gestione, in condizioni di equilibrio economico finanziario, del nuovo stadio di Cagliari con proposta di aumento della capienza a oltre 25 mila spettatori, ma ulteriormente espandibile fino a 30 mila;
– con deliberazione del Consiglio comunale di Cagliari n. 51 del 28 marzo 2019 viene approvata la proposta per l’aumento della capienza a 25.200 spettatori, con possibilità di espansione fino a 30 mila e viene confermata la dichiarazione di pubblico interesse della “Proposta per l’affidamento della concessione per la realizzazione e gestione, in condizioni di equilibrio economico finanziario, del nuovo stadio di Cagliari”. Inoltre si stabilisce che il progetto del nuovo stadio debba essere redatto secondo i dettami del progetto guida, da redigersi a cura dell’Amministrazione comunale, in coerenza con i valori paesaggistici e ambientali del contesto, che contribuisca a conseguire la riqualificazione urbanistica dell’intera zona, che ricomprende l’insediamento di Sant’Elia e il suo lungomare, sul quale l’Amministrazione comunale ha già avviato la realizzazione di un importante programma di opere pubbliche;
– con deliberazione del Consiglio comunale di Cagliari n. 104 del 27 novembre 2019 vengono adottati il Progetto guida delle aree circostanti lo stadio Sant’Elia e la variante al Piano urbanistico comunale ai sensi dell’articolo 20 della legge regionale 22 dicembre 1989 n. 45 (Norme per l’uso e la tutela del territorio regionale) e successive modificazioni e integrazioni, consistente nella modifica dell’articolo 64 delle Norme tecniche di attuazione (NTA) (QN 15 Borgo Sant’Elia, Su Siccu) relativamente alla parte che disciplina la trasformazione delle aree circostanti lo stadio Sant’Elia (unità cartografiche 2c, 2d, 2e, 2f, 5, 6, 7 e 8), pubblicata sul BURAS n. 52 parte III del 5 dicembre 2019;
– con delibera del Consiglio comunale di Cagliari n. 84 del 1° giugno 2021 pubblicata sul BURAS n. 43 parte III del 22 luglio 2021, viene approvato, in via definitiva, il progetto guida del nuovo stadio Sant’Elia e relative connessioni urbane e la variante urbanistica consistente nel riassetto delle aree circostanti lo stadio e nella modifica dell’articolo 64 delle NTA (QN 15 Borgo Sant’Elia, Su Siccu), relativamente alla parte che disciplina la trasformazione di tali aree (unità cartografiche 2c, 2d, 2e, 2f, 5, 6, 7 e 8) veniva deliberata dal Consiglio comunale di Cagliari;
– nel dicembre 2022 (protocollo n. 372155), la società Cagliari calcio Spa ha presentato il progetto definitivo, corredato dagli elaborati progettuali prescritti ai sensi del decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 38 (Attuazione dell’articolo 7 della legge 8 agosto 2019, n. 86, recante misure in materia di riordino e riforma delle norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi e della normativa in materia di ammodernamento o costruzione di impianti sportivi), al fine del successivo avvio della conferenza di servizi volta all’approvazione del progetto ed all’ottenimento della dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza, da ultimo aggiornato con nota protocollo n. 284873 del 4 ottobre 2023;
– in data 22 settembre 2023 il Comune di Cagliari ha depositato, presso il servizio V.I.A., l’istanza per il rilascio del Provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), ai sensi della legge regionale 8 febbraio 2021, n. 2 (Disciplina del provvedimento unico regionale in materia ambientale (PAUR), di cui all’articolo 27-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale), e successive modifiche e integrazioni) e delle direttive allegate alla deliberazione della Giunta regionale n. 11/75 del 2021, relativo all’intervento per il nuovo stadio di Cagliari comprensivo della Valutazione di impatto ambientale (VIA) e dell’Autorizzazione Paesaggistica;
SOTTOLINEATO che la realizzazione dello stadio risulta vincolata alle opere di rifacimento e ampliamento della viabilità e relativi sotto servizi dell’area, i cui costi sono stati quantificati dai servizi del comune di Cagliari in 45 milioni di euro per:
– nuova configurazione del viale Salvatore Ferrara e della maglia viaria di accessibilità al quartiere, importo complessivo euro 20.000.000;
– completamento maglia viaria di accessibilità al quartiere, importo complessivo euro 3.200.000;
– realizzazione delle aree a parcheggio, importo complessivo euro 22.000.000.
EVIDENZIATO che il sindaco pro-tempore di Cagliari, al fine di offrire alla città un nuovo stadio in tempi rapidi, con propria nota protocollo n. 37364 del 4 febbraio 2021, indirizzata all’allora Presidente della Regione, formulava richiesta di fondi per compensare, con una corrispondente copertura finanziaria pubblica, gli importi ancora mancanti alla complessiva realizzazione del nuovo stadio e alla riqualificazione delle aree urbane degradate nel quartiere Sant’Elia. Più precisamente veniva richiesto lo stanziamento di 45 milioni di euro, di cui 30 milioni per la realizzazione del nuovo stadio e 15 milioni per la realizzazione delle infrastrutture pubbliche nell’area circostante lo stadio e funzionali anche alla rigenerazione urbana dei quartieri di Sant’Elia e San Bartolomeo;
RILEVATO che:
– nella legge regionale 21 febbraio 2023 n. 1 (legge di stabilità 2023), è stato previsto, all’articolo 11, nell’ambito di un più ampio accordo di programma tra pubbliche amministrazioni, lo stanziamento di 50 milioni di euro per la realizzazione di un piano straordinario di interventi infrastrutturali nella città di Cagliari, tra cui il nuovo stadio di calcio, secondo gli standard previsti per le competizioni internazionali, con tempi di realizzazione utili a consentire di poter ospitare i campionati europei del 2032;
– all’articolo 2 della legge regionale 23 ottobre 2023, n. 9 (Disposizioni di carattere istituzionale, ordinamentale e finanziario su varie materie) è stato eliminato l’accordo di programma, tra la Regione e il comune di Cagliari, per tutte le opere previste nella legge n. 1 del 2023, tranne che per la realizzazione del nuovo stadio del capoluogo;
– con deliberazione del Consiglio comunale di Cagliari, n. 169 del 5 dicembre 2023, è stato approvato l’accordo di programma, propedeutico all’utilizzo dei 50 milioni di euro, inseriti nella legge di stabilità 2023, destinati alla realizzazione del nuovo stadio di calcio, a cui ha poi fatto seguito la relativa sottoscrizione da parte dell’allora sindaco Paolo Truzzu e dell’allora Presidente Christian Solinas.
OSSERVATO che:
– in data 18 dicembre 2023 si è tenuta la conferenza di servizi istruttoria, all’esito della quale è stata richiesta una radicale revisione di tutta la documentazione fino a quel momento prodotta dalla società proponente, tenendo in debita considerazione i cospicui rilievi inerenti i vari aspetti di natura programmatica, progettuale e ambientale contenuti nei pareri espressi dai diversi enti coinvolti ed è stato perciò assegnato il termine di trenta giorni, salvo motivata richiesta di proroga, per adempiere ai riscontri richiesti;
– in data 2 ottobre 2024, si è tenuta la prima seduta della Conferenza di servizi per la VIA relativa al nuovo Stadio di Cagliari, nel quartiere Sant’Elia. La conferenza si è chiusa con la decisione che la Regione trasmetterà al Comune il verbale della seduta, contenente l’elenco delle osservazioni.
RIMARCATO che:
– in data 10 ottobre 2023 il Comitato esecutivo UEFA ha comunicato l’accoglimento della candidatura, presentata congiuntamente dalla FIGC e dalla Turikish football federation, di Italia e Turchia quali nazioni ospitanti dei campionati europei 2032;
– la Conferenza di servizi, per la VIA del nuovo stadio di Cagliari, appare alla luce di tali importanti novità di assoluta importanza in quanto rappresenta certamente un passo essenziale per l’avanzamento del progetto;
– il presidente del Cagliari calcio, Tommaso Giulini, ha espresso preoccupazione per la burocrazia che sta condizionando la realizzazione del nuovo stadio;
CONSIDERATO che:
– la realizzazione del nuovo stadio di Cagliari rappresenta una sfida ambiziosa e complessa, che richiede un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti. È perciò fondamentale superare gli ostacoli ancora presenti e trovare le soluzioni più opportune per portare a termine questo importante progetto;
– attualmente, il progetto del nuovo stadio di Cagliari è ancora in fase di sviluppo; sebbene siano stati fatti dei passi avanti significativi, rimangono ancora diverse incognite, sulla tempistica e sulla modalità di realizzazione dell’opera, da cui risulta sempre più difficile rispettare i tempi previsti per la realizzazione del progetto complessivo secondo gli standard previsti per le competizioni internazionali ed entro i termini per ospitare i campionati europei del 2032.
SOTTOLINEATO l’impatto positivo del nuovo stadio sull’assetto economico e sociale del territorio regionale e della conseguente riqualificazione e valorizzazione dell’intero compendio,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere:
1) quale sia lo stato di attuazione dell’accordo di programma di cui all’articolo 11, della legge regionale n. 1 del 2023, così come modificato dall’articolo 2, della legge regionale n. 9 del 2023, tra la Regione ed il Comune di Cagliari, per la realizzazione del nuovo stadio cittadino, dedicato alla memoria del compianto fuoriclasse Gigi Riva e se le interlocuzioni su tale intervento tra Regione, Comune di Cagliari e la società Cagliari calcio Spa, siano costanti e assidue;
2) se l’Amministrazione regionale sia a conoscenza di eventuali criticità che stanno ostacolando l’iter procedurale volto alla realizzazione del nuovo stadio di Cagliari, secondo gli standard UEFA previsti per le competizioni internazionali;
3) se l’Amministrazione regionale ritenga che, allo stato attuale, permangano le condizioni necessarie a garantire il rispetto delle tempistiche richieste al fine di rendere lo stadio di Cagliari idoneo per la partecipazione a eventi e campionati internazionali e poter eventualmente essere tra gli stadi ospitanti le partite del campionato europeo in programma, in Italia e in Turchia, nel 2032;
4) se si disponga di un crono-programma puntuale e attendibile, sulle opere da realizzare secondo gli standard UEFA, al fine di rendere lo stadio di Cagliari idoneo, entro il 2032, ad ospitare le partite del campionato europeo e poter poi partecipare ad ulteriori eventi e campionati internazionali.
5) quali azioni si intendano eventualmente porre in essere, laddove fossero presenti possibili criticità, al fine di riuscire a rispettare le tempistiche anzidette.
Cagliari, 21 ottobre 2024