CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVII Legislatura
Interrogazione n. 62/A
(Pervenuta risposta scritta in data 22/10/2024)
MAIELI – COCCIU – CHESSA – PIRAS – TALANAS – MARRAS, con richiesta di risposta scritta, sul mancato adeguamento all’articolo 13, comma 2, lettera a), della legge regionale n. 3 del 9 marzo 2022, disposizioni in materia di contrasto allo spopolamento, contributi per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel 2024.
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I sottoscritti,
PREMESSO che la legge regionale 9 marzo 2022, n. 3 nasce come misura di contrasto allo spopolamento nei comuni con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti attraverso l’istituzione di un contributo mensile a favore dei nuclei familiari residenti per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo per gli anni 2022 e 2023;
CONSIDERATO che nonostante la legge regionale 5 febbraio 2024, n. 1 abbia esteso il beneficio anche ai residenti nei comuni con popolazione sotto i 5.000 abitanti, parrebbe che tale beneficio si applichi solamente ai nati dopo il primo gennaio 2024;
TENUTO CONTO che tale beneficio viene riconosciuto fino al compimento del quinto anno di età del bambino ma, se così fosse, ci sarebbe un pregiudizio per i bimbi nati negli anni 2022 e 2023 ossia da quando la legge regionale n. 3 del 2022 è entrata in vigore;
RILEVATO che si creerebbe una situazione di disparità tra i nati negli 2022 e 2023 e quelli nati nel 2024,
chiedono di interrogare la Presidente della Regione e l’Assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se siano a conoscenza:
1) delle difformità su esposte;
2) dello stato attuale delle risorse e se ritengano che sia il caso di provvedere, con valore retroattivo, ad estendere la concessione del contributo di cui all’articolo 13, comma 2, lettera a), della legge regionale n. 3 del 9 marzo 2022, anche ai nati nei comuni con popolazione compresa tra i 3.000 e i 5.000 abitanti per i nati tra il primo gennaio 2022 e il 31 dicembre 2023.
Cagliari, 18 settembre 2024