CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVII Legislatura
Interrogazione n. 53/C-6
MELONI Corrado – PIGA – USAI – FLORIS – MASALA – CERA – RUBIU sull’attività trasfusionale in Sardegna e sui disagi manifestati dai pazienti nel centro trasfusionale cagliaritano.
***************
I sottoscritti,
PREMESSO che:
– la Regione svolge un ruolo fondamentale nella sensibilizzazione sull’importanza della raccolta del sangue;
– è stata istituita, con deliberazione della Giunta regionale n. 7/11 del 16 febbraio 2012, in attuazione dell’Accordo Stato Regioni del 13 ottobre 2011, la Struttura regionale di coordinamento (SRC) delle attività trasfusionali, quale struttura tecnico-organizzativa della Regione che garantisce lo svolgimento delle attività di supporto alla programmazione regionale in materia di attività trasfusionali e di coordinamento e controllo tecnico-scientifico della rete trasfusionale regionale, in sinergia con il Centro nazionale sangue (CNS);
– la SRC è ubicata presso il Servizio di immunoematologia e trasfusionale dell’Azienda di rilievo nazionale ed alta specializzazione (ARNAS) G. Brotzu;
CONSIDERATO che la Regione ha indetto un bando a fine maggio e ha dato il termine per presentare le manifestazioni d’interesse ai medici trasfusionisti il giorno 11 giugno 2024, senza che a oggi si sia proceduto né a prorogare il mandato del responsabile precedente né a nominare il nuovo responsabile;
OSSERVATO che il 30 giugno 2024 è scaduto il mandato del responsabile della Struttura regionale di coordinamento dei centri trasfusionali;
RILEVATO che, la raccolta del sangue è di vitale rilevanza in Sardegna e, pertanto, non può esserci vacanza di ruoli e settori depotenziati, in particolare nella stagione estiva;
SOTTOLINEATO che è notizia di questi giorni il grave disagio espresso da numerosi pazienti talassemici, diversi dei quali provenienti dai comuni più lontani dal capoluogo, costretti presso il Centro trasfusionale di Cagliari ad aspettare ore ed ore per poter ricevere la trasfusione, a causa di turni sovrapposti per via della carenza di personale, per giunta in ambienti privi di sistemi di condizionamento dell’aria funzionanti;
EVIDENZIATA la necessità di provvedere alla raccolta di quanto più sangue possibile per sopperire sia alle esigenze connesse all’attività chirurgica che alle trasfusioni per i pazienti talassemici;
chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere quali:
1) tempi bisognerà attendere per fornire risposte concrete riguardo all’assenza del responsabile della Struttura regionale di coordinamento dei centri trasfusionali;
2) iniziative e provvedimenti intenda intraprendere per rafforzare le attività trasfusionali in Sardegna e per favorire la donazione del sangue da parte dei cittadini volontari, con l’ausilio delle associazioni di volontariato accreditate.
Cagliari, 7 agosto 2024