Il sottoscritto,

PREMESSO che:
– la legge regionale 21 giugno 2021, n. 10 (Norme urgenti per il rilancio delle attività di impulso, coordinamento ed attuazione degli interventi della Giunta regionale e di riorganizzazione della Presidenza della Regione. Modifiche e integrazioni alla L.R. n. 1 del 1977, alla L.R. n. 26 del 1985, alla L.R. n. 32 del 1988, alla L.R. n. 31 del 1998, alla L.R. n. 7 del 2005, alla L.R. n. 3 del 2009 e alla L.R. n. 2 del 2016) pubblicata nel B.U.R.A.S. del 22 giugno 2021, n. 37, al comma 1 dell’articolo 17 (Modifiche all’articolo 11 della legge regionale n. 3 del 2009 in materia di ufficio stampa e informazione e disciplina transitoria), prevede che «Agli iscritti all’Ordine dei giornalisti è applicato il relativo contratto di lavoro»;
– la Giunta regionale con propria deliberazione n. 15/45 del 30 maggio 2024 (Indirizzi al Co.Ra.N. per la sottoscrizione del contratto collettivo regionale di lavoro per il personale giornalistico. Articolo 63 della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31, e articolo 17 della legge regionale 21 giugno 2021, n. 10. Ufficio stampa e informazione della Regione.) ha disatteso il dettato normativo di cui al comma 1 dell’articolo 17 della legge regionale n. 10 del 2021
– la Giunta regionale con propria deliberazione n. 24/9 del 10 luglio 2024 (Indirizzi al Co.Ra.N. per la sottoscrizione del contratto collettivo regionale di lavoro per il personale giornalistico. Legge regionale 21.6.2021, n. 10, articolo 17. Ufficio stampa e informazione della Regione. Integrazione Delib. G.R. n. 15/45 del 30.5.2024. Legge regionale 13 novembre 1998, n. 31, articolo 63.) ha ulteriormente modificato la propria Deliberazione di cui in precedenza;
– le sigle sindacali CGIL-FP, CISL-FP, UIL-FPL, FESAL e CLARES hanno trasmesso, in data 16 luglio 2024, una nota di denuncia afferente la scorrettezza nelle relazioni sindacali relative alla deliberazione n. 24/9 del 10 luglio 2024 “Indirizzi al Co.Ra.N. per la sottoscrizione del contratto collettivo regionale di lavoro per i giornalisti. Integrazione DGR N.15/45 del 30 maggio 2024”;

CONSIDERATO che le Deliberazioni n. 15/45 del 30 maggio 2024 e n. 24/9 del 10 luglio 2024 intervengono, stravolgendone l’impianto normativo, su una materia disciplinata, in maniera chiara ed esaustiva, dalla legge regionale n. 10 del 2021;

SOTTOLINEATO che le Deliberazioni n. 15/45 del 30 maggio 2024 e n. 24/9 del 10 luglio 2024 non citano alcun parere giuridico-legale atto a giustificare lo stravolgimento di una norma regionale con un semplice atto deliberativo della Giunta;

chiede di interrogare il Presidente della Regione per sapere:
1) quali siano le motivazioni che hanno portato all’adozione delle Deliberazioni n. 15/45 del 30 maggio 2024 e n. 24/9 del 10 luglio 2024;
2) se, propedeuticamente all’adozione delle stesse, sia stato richiesto un parere giuridico legale all’Avvocatura regionale;
3) se sia intendimento della Giunta ritirare le suddette deliberazioni onde evitare eventuali contenziosi.

Cagliari, 19 luglio 2024