I sottoscritti,

PREMESSO che:
– in data 28 novembre 2023 è stato emanato il decreto n. 55/4423, dell’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, relativo alla concessione di sovvenzioni a favore del settore agrumicolo/frutticolo, carcioficolo/orticolo, cerealicolo e apistico;
– tale bando aveva l’obiettivo di sostenere le microimprese operanti in questi settori, con l’intento di promuovere lo sviluppo economico e la sostenibilità delle produzioni agricole locali;
– alcune microimprese non sono risultate beneficiarie del bando, nonostante abbiano presentato domanda conforme ai requisiti previsti;

CONSIDERATO che risulterebbero risorse allocate per il bando in questione e non ancora spese;

SOTTOLINEATO che la rimodulazione di tali risorse potrebbe rappresentare un’importante opportunità per sostenere le microimprese non beneficiarie, garantendo un utilizzo efficiente dei fondi pubblici;

RITENUTO di dover sollecitare l’Assessore regionale competente affinché disponga che i propri uffici procedano nella direzione sopra indicata a sostegno del settore agrumicolo/frutticolo, carcioficolo/orticolo, cerealicolo e apistico della Sardegna,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) se sia o meno prevista, entro tempi brevi, una rimodulazione delle risorse non spese relative al bando per la concessione di sovvenzioni a favore del settore agrumicolo/frutticolo, carcioficolo/orticolo, cerealicolo e apistico, di cui al decreto n. 55/4423 del 28 novembre 2023 dell’Assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale;
2) quali criteri saranno eventualmente adottati per la rimodulazione e la redistribuzione di tali risorse attualmente non spese;
3) se sia il caso di valutare la possibilità, come gli interroganti convintamente sostengono, di rimodulare le economie residue, ridistribuendole proporzionalmente, a favore dei beneficiari richiedenti e aventi diritto, già destinatari di tale misura la quale, allo stato attuale, è risultata però insoddisfacente;
4) quali tempistiche saranno eventualmente previste per la comunicazione pubblica ai potenziali interessati dall’attuazione delle misure di rimodulazione delle risorse.

Cagliari, 15 luglio 2024