CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVII Legislatura
Interrogazione n. 128/A
(Pervenuta risposta scritta in data 14/02/2025)
TRUZZU – PIGA – CERA – FLORIS – MASALA – MELONI CORRADO – RUBIU – USAI, con richiesta di risposta scritta, in merito all’aggiudicazione della “Procedura aperta in modalità telematica sopra soglia europea per l’affidamento in concessione quinquennale degli spazi aziendali, ubicati presso l’Ospedale San Francesco di Nuoro da destinare ai servizi di mensa, bar e edicola/merceria, afferente alla Asl di Nuoro” da parte dell’Azienda regionale della salute (ARES) Sardegna.
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I sottoscritti,
PREMESSO che:
– in data 15 novembre 2023 è stata indetta da ARES Sardegna la “Procedura aperta in modalità telematica sopra soglia europea per l’affidamento in concessione quinquennale degli spazi aziendali, ubicati presso l’Ospedale San Francesco di Nuoro da destinare ai servizi di mensa, bar e edicola/merceria, afferente alla Asl di Nuoro”;
– la gara era distinta in tre lotti, rispettivamente: lotto 1 mensa, lotto 2 bar, lotto 3 edicola/merceria;
– per il lotto 1 mensa, hanno partecipato alla gara rispettivamente due Raggruppamenti temporanei di imprese (R.T.I.);
CONSIDERATO che:
– ARES Sardegna con determina n. 2080 del 9 agosto 2024 aggiudicava la gara in oggetto, individuando quale aggiudicatario del lotto 1 mensa il R.T.I. Ramada;
– a un primo esame della documentazione di gara fornita dal R.T.I. Ramada sembravano sussistere diverse incongruenze e che si potevano profilare elementi di insufficienza dei requisiti di gara;
EVIDENZIATO che:
– a mero titolo di esempio pare era non essere chiaro se entrambi i componenti del R.T.I. fossero in possesso dei requisiti di idoneità professionale, capacità economica-finanziaria e tecnico-professionale previsti dal capitolato d’appalto;
– a mero titolo di esempio pare era non essere chiaro se il R.T.I. Ramada abbia correttamente depositato nei termini previsti dal disciplinare di gara la cauzione;
– a mero titolo di esempio pare era non essere chiaro se il R.T.I. Ramada abbia correttamente effettuato il sopralluogo, previsto come obbligatorio dal disciplinare di gara;
– a mero titolo di esempio pare era non essere chiaro se uno dei componenti del R.T.I. Ramada abbia svolto servizi di ristorazione senza somministrazione di alimenti e bevande come previsto dal capitolato d’appalto;
APPURATO che, il servizio di mensa presso l’Ospedale San Francesco di Nuoro, si configura come un servizio di primaria importanza per gli operatori e per tutti coloro che frequentano l’Ospedale e non si può certo correre il rischio che venga affidato non solo a soggetti che paiono non possedere i requisiti posti a base di gara, ma anche la capacità tecnico professionale per erogare gli stessi,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se siano stati informati da ARES Sardegna in merito a questa importante gara e alla sua aggiudicazione a un R.T.I che pare non possedere requisiti di idoneità professionale, capacità economica-finanziaria e tecnico-professionale;
2) quali siano i passi che codesto Assessorato vuole compiere nei confronti di ARES Sardegna al fine di evitare che un servizio così importante sia affidato in maniera apparentemente illegittima e a un soggetto che non sembra porre quesiti di idoneità professionale, capacità economica-finanziaria e tecnico-professionale previsti dal bando di gara;
3) quali siano le azioni che l’Assessorato vuole compiere nei confronti di ARES Sardegna al fine di evitare che un servizio così importante si tramuti in un servizio di pessima qualità per gli operatori e i frequentatori dell’Ospedale San Francesco fi Nuoro, con evidente danno di immagine per la Azienda sanitaria locale (ASL), l’Assessorato e la Regione.
Cagliari, 28 gennaio 2025