I sottoscritti,

PREMESSO che il sistema del trasporto pubblico locale è da tempo oggetto di numerosi interventi legislativi a livello europeo e nazionale che richiederanno, verosimilmente, un intervento anche a livello regionale, in virtù di talune scadenze imposte dall’Unione Europea e da recenti normative nazionali in materia di mobilità sostenibile, al fine di garantire un servizio efficiente, integrato e omogeneo;

VISTO che il nuovo assetto dovrà considerare le mutate esigenze di trasporto legate al turismo e alla crescita demografica di alcune aree della Sardegna a scapito di altre e alle mutate esigenze dei pendolari, che richiedono soluzioni di trasporto pubblico più flessibili e adeguate alle loro necessità;

CONSIDERATO che il Comune di Sestu, distante appena sei chilometri da Cagliari, è tuttora servito da una inadeguata tipologia di trasporto di tipo extraurbano “a orario”, che non risponde più alle esigenze degli utenti, in particolare studenti e lavoratori, che rappresentano la grande maggioranza degli utilizzatori dei servizi;

VALUTATO che il servizio extraurbano “a orario”, ancorché caratterizzato da un consistente numero di corse giornaliere, propone spesso l’utilizzo di autobus non adatti al trasporto di breve distanza, generando disagi, ritardi e la percezione di un servizio insufficiente e inadeguato;

TENUTO CONTO che la nuova linea della metropolitana leggera, già appaltata, collegherà Sestu alla stazione “Policlinico”, contribuendo, si auspica in modo significativo, a ridurre il traffico veicolare privato proveniente non solo da Sestu, ma anche dalla direttrice nord di Cagliari e dalla Trexenta, con un impatto positivo sulla qualità dell’aria, la vivibilità urbana e la sicurezza stradale;

RILEVATO che la realizzazione dell’opera ha generato entusiasmo e aspettative nella popolazione, ma un ricorso giurisdizionale ha ritardato l’aggiudicazione dei lavori, creando disagi e frustrazione tra i cittadini, che vedono rimandata la possibilità di usufruire di una nuova e moderna modalità di trasporto urbano;

EVIDENZIATO che la disponibilità di un servizio di trasporto pubblico di tipo urbano tra Sestu e Cagliari e tra Sestu e il Policlinico Universitario rappresenterebbe una soluzione efficace per rispondere alle esigenze dei cittadini in attesa della conclusione dei lavori della metropolitana leggera;

RICORDATO che un servizio di tipo urbano garantirebbe una più adeguata frequenza delle corse, l’utilizzo di mezzi più adeguati alle esigenze degli utenti (ad esempio, autobus elettrici o a basso impatto ambientale) e una migliore integrazione con la rete di trasporto pubblico cagliaritana, anche attraverso l’implementazione di soluzioni di bigliettazione elettronica;

CONSIDERATO che un servizio di tipo urbano può inoltre contribuire a ridurre ulteriormente il traffico privato e l’inquinamento atmosferico, incentivando l’utilizzo del trasporto pubblico e promuovendo una mobilità più sostenibile,

chiedono di interpellare l’Assessore regionale dei trasporti per sapere se non ritenga:
1) opportuno e urgente promuovere, nelle more della realizzazione della nuova linea della metropolitana leggera, le necessarie procedure per rendere disponibile un servizio di trasporto pubblico di tipo urbano per il collegamento tra il Comune di Sestu e la città di Cagliari, valutando l’istituzione di nuove linee o l’estensione di quelle esistenti e l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale;
2) necessario avviare un tavolo di confronto urgente con ARST, CTM e il Comune di Sestu per studiare nei tempi più brevi consentiti l’avvio del servizio, definendo percorsi, orari, frequenze e l’implementazione di soluzioni di bigliettazione elettronica;
3) prioritario individuare le risorse finanziarie necessarie per sostenere l’iniziativa, anche attraverso l’utilizzo di fondi regionali, nazionali o europei destinati alla mobilità sostenibile e al miglioramento della qualità dell’aria.

Cagliari, 30 luglio 2024.