Cagliari, 23 marzo 2023 – “A difesa dei diritti dei cittadini insulari, ha prevalso la linea di modifica delle prescrizioni previste dal regolamento per la diffusione di carburanti rinnovabili e a zero emissioni, che assicura esenzioni per scongiurare aumenti che sarebbero conseguiti sulle rotte marittime gravate da oneri di servizio pubblico da e per la Sardegna” – ne da notizia Michele Pais, presidente del Consiglio regionale della Sardegna e componente del Comitato europeo delle regioni.
L’emendamento proposto dalla Lega “ha difeso i principi di continuità territoriale e insularità e i diritti dei sardi, che in materia di trasporti sono già oltremodo penalizzati. L’approvazione del regolamento proposto avrebbe costituito un ulteriore, insopportabile penalizzazione”.
“Il testo presentato dalla Commissione Europea aveva ambizioni eccessive e troppo lontane dai reali bisogni del settore navale, ma grazie a un percorso negoziale impegnativo è diventato più equilibrato e condivisibile” – dichiara Michele Pais – “Ringrazio Marco Camponenosi, capogruppo della Lega in Pe che, presentando la proposta di modifica, ha difeso gli interessi del nostro Paese e della Sardegna, ottenendo importanti risultati, tra cui proprio l’esenzione dagli obblighi del regolamento fino al 2029 sulle rotte da e per le isole minori e sulle rotte soggette a obbligo di servizio pubblico da e per la Sardegna e la Sicilia” .
“Una deroga, quella per le nostre due isole maggiori, votata dal Parlamento Europeo, sulla quale il Consiglio dell’Unione Europea ha cambiato posizione solo grazie all’intervento del Ministro Salvini” – continua Pais – “Abbiamo garantito sostenibilità economica a servizi che sono parte integrante della continuità territoriale italiana, principio riconosciuto anche in Costituzione, a tutela dell’insularità”.
“Altre importanti disposizioni riguardano l’utilizzo di <<cold ironing>>, cioè l’allacciamento all’energia elettrica delle banchine, di cui i 6 principali porti sardi si stanno dotando, e il ritorno al settore marittimo delle risorse provenienti dalle sanzioni emanate per il mancato rispetto del regolamento” – conclude il Presidente Pais – “Esprimo grande soddisfazione per il lavoro di Campomenosi, dell’intero Parlamento europeo e per l’intervento del Ministro Salvini a tutela del diritto alla mobilità della Sardegna”.