Data: 18/04/2012 – Cagliari
L’approvazione da parte del Senato del Disegno di legge costituzionale che prevede la modifica del numero dei consiglieri regionali della Sardegna, da 80 a 60, si allinea perfettamente con la volontà del Consiglio regionale, da tempo manifestata, di essere protagonista nel percorso delle riforme. Esprime soddisfazione la Presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo ricordando che con l’approvazione del testo della PL costituzionale, inteso a modificare l’articolo 16 dello Statuto di Autonomia, l’Assemblea sarda aveva già provveduto a ridurre il numero dei consiglieri a 60. Si tratta di un ulteriore passo in avanti – prosegue la Presidente – nel percorso delle Riforme avviato in questa legislatura per adeguare il Parlamento dei sardi alle moderne esigenze di governabilità, avendo riguardo al contenimento dei costi e alla qualità e incisività della produzione legislativa. Questa riduzione, appena sarà approvata in via definitiva, consentirà di avere una struttura legislativa – conclude la Presidente Lombardo – in grado di assumere decisioni in tempi rapidi e capace di incidere positivamente su tutte le problematiche legate allo sviluppo e alla crescita della nostra Regione e diventa, quindi, l’imperativo a cui deve far riferimento il legislatore del futuro.