«Il piano per la copertura della pianta organica di Argea procede spedito. Le procedure per l’ingresso nell’Agenzie di circa 200 nuove figure a tempo indeterminato sono già state avviate: entro aprile saranno assunti i primi 55 nuovi dipendenti. Tra giugno e luglio, dopo l’approvazione del rendiconto sarà il turno degli altri». Lo ha assicurato questa mattina il direttore generale di Argea Antonello Arghittu durante l’audizione in Commissione “Attività Produttive”. «Alcuni mesi fa, quando sono arrivato alla direzione di Argea c’era un buco in organico di circa 180 unità – ha ricordato Arghittu. A questi si sono aggiunti i nuovi pensionamenti. Con le nuove assunzioni rimetteremo le cose in ordine anche se, viste i nuovi compiti assegnati all’agenzia dalla riforma della Pac e le incombenze crescenti come soggetto pagatore dei premi in agricoltura, sarebbe necessario provvedere all’assunzione di altre 25 persone, in particolare agronomi». Su sollecitazione del consigliere di Leu, Daniele Cocco, il direttore di Argea ha chiarito che per le nuove assunzioni si utilizzerà solo la graduatoria del concorso Laore «L’agenzia ci ha fornito piena disponibilità – ha chiarito Arghittu – non sarà invece possibile utilizzare la graduatoria del concorso Aspal, il suo direttore proprio ieri ci ha comunicato che stanno predisponendo il nuovo piano assunzionale per il quale è previsto lo scorrimento delle sue graduatorie».
Arghittu, nel corso dell’audizione, ha illustrato alla Commissione lo stato dei pagamenti del premio unico in agricoltura: «Da agosto 2021 a dicembre 2022 sono state pagate 29.991 pratiche per un totale di circa 272 milioni di euro – ha rimarcato il direttore – dallo scorso agosto ad oggi, invece, abbiamo erogato al mondo delle campagne circa 197 milioni di euro con 29.823 pratiche evase».
Sulle anomalie del sistema informatico regionale, relative alla gestione dei controlli sugli usi civici che impediscono di lavorare le domande presentate nei comuni di Orgosolo, Dorgali, Irgoli, Loculi, Onifai e Siniscola, il direttore di Argea ha risposto alla segnalazione della consigliera del Psd’Az Elena Fancello: «Non dipende da noi – ha spiegato Arghittu – c’è un blocco nel sistema informatico nazionale di Agea. Abbiamo sollecitato L’Agenzia al caricamento dei dati nel registro nazionale. Fino a quando non lo faranno non possiamo intervenire».
Nel corso della seduta mattutina, la Commissione ha sentito anche il sindaco di Illorai, Titino Cau, che ha illustrato alla Commissione il progetto “Montes” con il quale il Comune del Goceano chiede alla Regione la cessione di circa 1000 ettari di terreni attualmente inutilizzati dall’agenzia Agris: «Abbiamo pronto un progetto di sviluppo per farne un parco faunistico nazionale – ha detto Cau – queste aree sono completamente abbandonate. La nostra idea è di valorizzarle dando lavoro a tanti giovani». Proposta accolta favorevolmente da tutti i membri della Commissione. «Da parte nostra c’è la piena disponibilità a sostenere la vostra idea – ha detto il presidente della Commissione Piero Maieli – invieremo una nota all’assessore dell’agricoltura Valeria Satta. La questione va discussa con la Giunta e con i vertici di Agris che hanno in mano i terreni».