ORDINE DEL GIORNO N. 92/XVI

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI LEGISLATURA

ORDINE DEL GIORNO n. 92

approvato il 1° febbraio 2023

COCCO – LAI – LI GIOI – MANCA Desiré Alma – SOLINAS Alessandro – CIUSA – MELONI – LOI – SATTA Giovanni – AGUS – ZEDDA Massimo – CORRIAS – DERIU – PIU – ORRÙ – GANAU – PINNA – COMANDINI sulla necessità di procedere urgentemente alla stabilizzazione del personale precario del comparto sanità, alla mobilità aziendale ed extra aziendale di tutto il personale sanitario e all’assunzione del personale inserito nelle graduatorie Ares per la selezione del personale tecnico e amministrativo.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

a conclusione della discussione della manovra finanziaria 2023-2025,

PREMESSO che:
– in questi anni i sindacati, le associazioni di categoria e il personale dipendente hanno più volte rappresentato l’urgenza di attivare interventi per il potenziamento del personale del comparto sanità attraverso l’applicazione di soluzioni organizzative e assunzionali già previste dalla normativa e dalla contrattazione collettiva, quali, prioritariamente, l’attivazione della mobilità aziendale ed extra aziendale, la stabilizzazione del personale precario e lo scorrimento delle graduatorie ancora aperte;
– ad oggi, nonostante le gravi carenze di personale del sistema sanitario regionale, risultano bloccate tutte le procedure di mobilità aziendale ed extra aziendale del personale dipendente delle ASL, non risultano attivate le procedure per la stabilizzazione di tutto il personale precario e non risultano attivate le procedure per lo scorrimento delle graduatorie ancora aperte del personale sanitario, tecnico e amministrativo presso le ASL;

CONSIDERATO che:
– l’istituto della mobilità per il personale sanitario vede migliaia di richieste di trasferimento, da e per le aziende sanitarie regionali e nazionali, bloccate (o peggio respinte) dalle strutture di appartenenza in applicazione delle stringenti regole di concessione, negando, di fatto, la possibilità del trasferimento interaziendale salvo rare eccezioni;
– lo sblocco della mobilità del personale tra le aziende sanitarie consente di attivare un virtuoso flusso di dipendenti, in ingresso e in uscita, al fine di pervenire al duplice scopo di rendere più efficiente l’utilizzo delle risorse umane nelle diverse strutture del sistema sanitario e permettere al personale che ne faccia richiesta, di lavorare in luoghi e/o strutture più consone alle proprie esigenze (ricongiungimento al coniuge ed ai figli minori, esigenze connesse all’assistenza dei familiari in difficoltà, riduzione dei turni notturni e festivi… ecc.);
– il personale precario assunto nell’ambito dell’emergenza Covid-19 ha contribuito alla lotta contro il Covid, limitandone la diffusione, garantendo inoltre l’assistenza ed il funzionamento di tutti gli altri servizi sanitari destinati ai cittadini e pazienti “no Covid”;

RITENUTO necessario procedere con urgenza al potenziamento del personale sanitario presso le strutture delle ASL sarde, prioritariamente attraverso l’attivazione della mobilità interaziendale e la stabilizzazione del personale precario;

VALUTATA:
– la grave situazione di disagio in cui opera tutto il personale sanitario assunto a tempo indeterminato presso le strutture del SSR, impegnato nei reparti con intolleranti carichi di lavoro e, spesso, senza poter fruire dei necessari turni di riposo, in ottemperanza al CCNL, con il rispetto del numero massimo di turni di pronta disponibilità notturna e festiva;
– la necessità di definire le modalità e criteri per la periodica pubblicazione degli avvisi di mobilità interaziendale, per la definizione dei criteri e delle priorità per la selezione del personale dipendente e per il rilascio dei nulla osta da parte delle aziende interessate;
– la necessità di dover garantire prioritariamente, nel reperimento del personale sanitario, la stabilizzazione di operatori già qualificati e formati inseriti con contratti a tempo determinato nelle strutture ospedaliere delle aziende sanitarie;
– la necessità di dover reperire urgentemente personale tecnico e amministrativo presso le ASL attraverso lo scorrimento delle graduatorie ancora valide e con l’attivazione delle procedure concorsuali già programmate,

impegna il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale

1) ad attivare, o far attivare, tutte le soluzioni organizzative e procedurali al fine di consentire al personale sanitario del sistema regionale di accedere in maniera concreta all’istituto della mobilità interaziendale;
2) ad attivare, o far attivare, tutte le procedure assunzionali al fine di consentire nell’immediato la stabilizzazione del personale sanitario assunto con contratto flessibile dalle aziende sanitarie durante l’emergenza Covid-19;
3) ad attivare, o far attivare, urgentemente tutte le procedure per lo scorrimento delle graduatorie ancora valide per l’assunzione del personale tecnico e amministrativo.

Cagliari 1° febbraio 2023


Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta 1° febbraio 2023

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