CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI LEGISLATURA
ORDINE DEL GIORNO n. 41
approvato il 1° settembre 2020
ORDINE DEL GIORNO MANCA Desiré Alma – CIUSA – LI GIOI – SOLINAS Alessandro sulla necessità di porre in essere tutte le iniziative affinché la cartella diabetologica sia integrata nel fascicolo sanitario elettronico.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
a conclusione della discussione sul testo unificato n. 112-121/A in materia di riforma del sistema sanitario regionale,
PREMESSO che:
– il diabete rappresenta una patologia gravemente in espansione e di alta rilevanza per i suoi costi medici, sociali ed economici; in particolare in Sardegna la patologia diabetica è una condizione che incide pesantemente nella fascia sociale più svantaggiata, cioè le persone con difficoltà economiche e con basso livello di istruzione;
– i dati della Regione desunti dalla media nazionale riportano un numero pari a circa 120.000 diabetici di cui circa 12.000 adulti insulino-dipendenti e circa 1.500 insulino-dipendenti nella fascia d’età tra i 0 e i 15 anni;
RITENUTO che la Regione debba promuovere un sistema coordinato di prevenzione e cura del diabete mellito attraverso il monitoraggio epidemiologico continuo del diabete e delle condizioni ad esso correlate (obesità e complicanze diabetiche specifiche e non specifiche), oltre alla attuazione di una politica sanitaria basata anche sulla adeguata formazione scolastica improntata al corretto stile di vita;
CONSIDERATO che:
– il Piano nazionale sulla malattia diabetica pone come primo obiettivo di “Migliorare la capacità del SSN nell’erogare e monitorare i servizi, attraverso l’individuazione e l’attuazione di strategie che perseguano la razionalizzazione dell’offerta e che utilizzino metodologie di lavoro basate soprattutto sull’appropriatezza delle prestazioni erogate”;
– già nel Piano operativo del PRP (Piano di rientro) Regione 2010-2012 si ritiene indispensabile individuare il modello della gestione integrata come migliorativo di efficacia e efficienza delle attività, prevedendo una collaborazione diretta fra medici di medicina generale e i centri diabetologici nella assistenza alle persone con diabete di tipo 2, affidando ai primi l’assistenza di 1 ° livello e attribuendo ai centri diabetologici l’intervento di verifica del rischio di complicanze;
– secondo il piano operativo del PRP Regione la scelta della gestione integrata come modello assistenziale si sarebbe dovuta basare sulla gestione condivisa della cartella clinica del diabetico, esistente nel 2012 in forma cartacea, e strumento indispensabile per la gestione, la ricerca e l’audit adatto per anche per lo studio e il monitoraggio a livello regionale ed aziendale del diabete di tipo 2, consentendo di lavorare sulla prevenzione delle complicanze del diabete;
– l’iniziativa del PRP Regione 2010-2012 si fondava sull’informatizzazione dei centri diabetologici e dei medici di medicina generale, sulla condivisione della cartella diabetologica informatizzata per la gestione integrata del diabete di tipo 2 per un decisivo miglioramento dell’assistenza della persona con diabete;
– il percorso innovativo iniziato con il PRP Regione 2010-2012 non è stato completato: tutti i centri diabetologici non sono in rete, la Rete diabetologica regionale ancora non esiste, la cartella diabetologica informatizzata non è condivisa e tantomeno integrata con il fascicolo sanitario elettronico, la gestione integrata della patologia in Regione non può dirsi realizzata;
– condizione indispensabile per una corretta prevenzione e per una gestione integrata concretamente efficiente è la messa a regime della cartella diabetologica informatizzata e l’implementazione della stessa nella cartella clinica informatizzata tra le diverse categorie di medici e in tutte le strutture del territorio;
– nel 2019 l’ATS ha reso noto che è in corso di realizzazione un nuovo progetto di telemedicina rivolto in via sperimentale alle strutture diabetologiche della Assl di Olbia e Assl di Carbonia-Iglesias, per la gestione dei pazienti diabetici attraverso la cartella clinica informatizzata Smart digitai clinic, un software per la gestione delle cartelle cliniche adatto sia nell’uso ambulatoriale che nei reparti ospedalieri;
– il sistema di telemedicina per la gestione dei pazienti diabetici con sistema integrato di terapia insulinica andrebbe a ridurre, sia al paziente che all’operatore sanitario, i tempi di interscambio e trasmissione dei parametri, evitando al paziente di doversi recare in ambulatorio per trasmettere i propri dati, che invece verranno trasmessi in tempo reale;
– in Sardegna la cartella diabetologica è stata installata in tutte le ASL e AO ma non è integrata nel fascicolo sanitario elettronico;
– il progetto di telemedicina portato avanti dall’ATS non coinvolge le strutture universitarie, policlinici di Cagliari e Sassari, né il Brotzu,
impegna il Presidente della Regione
a porre in essere tutte le azioni necessarie affinché il progetto di telemedicina sia esteso a tutti gli enti del sistema sanitario regionale e la cartella diabetologica venga integrata nel fascicolo sanitario elettronico.
Cagliari, 6 agosto 2020
Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 1° settembre 2020.