CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVII Legislatura
Ufficio Stampa
Nota stampa della seduta n. 57 Pomeridiana
Martedì 8 aprile 2025
Legge di stabilità 2025, relazioni di maggioranza e opposizione. Domani alle 10 la discussione generale.
Cagliari 8 aprile 2025 – Il presidente Comandini ha aperto la seduta pomeridiana e ha messo in discussione il dl 85, ossia la legge di stabilità.
Per la maggioranza ha preso la parola il presidente della commissione Bilancio, Alessandro Solinas (Cinque stelle), che ha letto la relazione sul contenuto della manovra, indicando gli impegni di spesa in ogni settore e ha toccato poi il tema delle minori entrate in arrivo dallo Stato. “In definitiva il prossimo triennio appare caratterizzato da incertezza e possibili flessioni”, ha detto Solinas dopo aver ringraziato i commissari e gli auditi nel corso delle sedute del “parlamentino”. “Nostro malgrado il bilancio sardo ha 300 milioni di massa manovrabile e la spesa nonostante tutto è destinata a crescere”, ha chiuso Solinas.
Per la minoranza Giuseppe Talanas (Forza Italia) ha illustrato la relazione sostenendo che “l’invito alla collaborazione rivolto a noi dal presidente della commissione non è ricevibile perché per condividere bisogna essere in due e invece a oggi, in quest’anno, la maggioranza ha mostrato soltanto chiusura”. L’oratore ha denunciato la crisi della Sanità “ancora di più nelle aree interne dell’Isola” e il dramma delle aziende agricole “alle prese con danni irreparabili”. Critiche anche sulla materia del sostegno alle politiche attive per il lavoro mentre “fa riflettere che manco si conosce il patrimonio immobiliare della Regione”. Talanas ha poi segnalato “il problema della fuga dei giovani sardi. Le promesse che avete rivolto all’elettorato si sono rivelate per quel che sono ma soluzioni ai problemi dei sardi non ne abbiamo ancora notato. In tutti i modi vi stiamo dando disponibilità ma adesso spetta a voi decidere di ascoltarci davvero”.
Il presidente Comandini ha dichiarato conclusi i lavori che riprenderanno domani alle 10 con la discussione generale. (c.c.)