CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Ufficio Stampa
Nota stampa della seduta n. 286 – Antimeridiana
giovedì, 30 novembre 2023
D.L. 396/A “Modifiche alla legge di stabilità 2023-2025, variazioni al bilancio 2023-2025 e riconoscimento di debiti fuori bilancio. Approvato l’art. 11,
Cagliari 30 novembre 2023 – La seduta si è aperta alle 11.40. all’ordine del giorno la prosecuzione dell’esame del DL 396 “Modifiche alla legge di stabilità 2023-2025, variazioni al bilancio 2023-2025 e riconoscimento di debiti fuori bilancio” interrotta ieri all’art.11.
Il presidente Pais ha richiamato l’attenzione dell’Aula sull’emendamento orale all’emendamento n.511 approvato ieri. Era un emendamento aggiuntivo – ha precisato il presidente – che sostituisce la parola “assessore” con “assessorato” e aggiunge le parole “a decorrere dal 1° gennaio 2024” dopo le parole “esercizio delle funzioni”.
Il presidente Pais ha quindi annullato la votazione dell’art.5 e messo in votazione l’emendamento che sopprime il comma 6 della stessa norma. Una volta emendato, l’articolo 5 è stato riapprovato.
L’Aula ha quindi ripreso la discussione sugli emendamenti all’art 11 approvando l’emendamento n.456 (giunta regionale) che sottrae all’agenzia Aspal le competenze in materia di alta formazione. I soggetti attuatori saranno le Accademie di formazione, finanziate con 8,5 milioni di euro, e il Centro di formazione arti varie per un milione di euro.
Via libera anche agli emendamenti n.507 e n.453 della Giunta regionale. Il primo stanzia 2 milioni di euro in favore delle associazioni di categoria degli artigiani per l’attivazione di piani formativi per alzare il livello di competitività delle imprese nei mercati internazionali. il secondo aggiunge la parola “turistica” dopo la parola “filiera”.
Approvati anche il n.243 (Ciusa e più)=258 (Lai e più) che riconosce ai vincitori del concorso bandito dalla Regione per 39 posti di funzionario (categoria D area economica e finanziaria) e 44 posti categoria D (ingegneri) il diritto ad esprimere la preferenza anche per i posti aggiuntivi resi disponibili per lo scorrimento delle stesse graduatorie.
Disco verde per gli emendamenti n.505 (Giunta regionale) che autorizza la spesa di 400mila euro a favore del Comune di Gadoni per un programma sperimentale di formazione per la valorizzazione turistica de sito minerario di Funtana Raminosa,
L’Aula è quindi passata all’esame dell’emendamento n. 26 (Comandini e più). Su richiesta di alcuni consiglieri la seduta è stata sospesa per consentire un approfondimento sull’emendamento in discussione.
Alla ripresa dei lavori, il presidente Pais ha comunicato il ritiro dell’emendamento n.26.
Approvati invece gli emendamenti n.245 (sottoscritto da tutti i consiglieri) che proroga al 31 dicembre 2024 il termine previsto dall’art.5, comma 17, della legge 17/2021 (Validità graduatoria concorso Aspal); n.271 (Caddeo e più) che stanzia 150mila euro per i percorsi riabilitativi delle case circondariali di Uta e Bancali.
Via libera anche agli emendamenti della Giunta regionale n.454 (ulteriori 2 milioni di euro in favore delle aziende di lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi e delle aziende di raccolta); n.455 (60 mila euro per le spese di assistenza tecnica della cabina di regia interassessoriale per il programma di sviluppo delle zone svantaggiate); n.459 ( un milione di euro per i cantieri attivati dai comuni con più di 25mila abitanti); n.480 (introduce il comma 27 bis “Le spese ammissibili a rendicontazione dei contributi stanziati annualmente per il Terzo Settore, previsti dalla legge n.8/1997, sono quelle sostenute per l’espletamento degli scopi istituzionali stabiliti dai rispettivi statuti sociali”); n.481 (15 milioni di euro per il rifinanziamento del Fondo Resisto nel 2023); 482 (un milione di euro alla Caritas diocesana di Cagliari).
Successivamente il presidente Pais, su segnalazione del consigliere Ciusa (M5S) – primo firmatario dell’emendamento n.54 per l’adeguamento della dotazione organica degli enti pubblici regionali – ha rimesso in votazione il’emendamento n.515 approvato nella seduta di ieri (simile al 54) che è stato annullato e poi riapprovato con le integrazioni proposte dal consigliere Ciusa. In questo modo viene estesa anche ad Enas la potestà, già riconosciuta ad Area, di agire in modo indipendente nelle procedure di selezione e reclutamento del personale evitando l’assegnazione di altro personale assunto dalla Regione attraverso concorsi in cui vengono accertati requisiti e capacità che talvolta non soddisfano le specificità dell’Ente.
Approvato anche l’emendamento n.275 (Antonio Piu e più) che autorizza la cessione del contratto del personale in assegnazione temporanea del sistema Regione al fine di favorire le stabilizzazioni. Le cessioni di contratto non incidono sulla capacità assunzionale della Regione.
Dopo la votazione dell’emendamento n.275, il vicepresidente Giovanni Antonio Satta ha dichiarato chiusa la seduta. i lavori riprenderanno alle 15.30. (Psp)