CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Ufficio Stampa
Nota stampa della seduta n. 235 Pomeridiana
Lunedì 30 gennaio 2023
Manovra finanziaria 2023-2025, approvati gli articoli 5, il 6 e l’8
Il Consiglio proseguirà i lavori domani alle 10
Cagliari, 30 gennaio 2023 – La seduta è stata aperta dal vice presidente Giovanni Antonio Satta. Dopo le formalità di rito, il Consiglio ha proseguito l’esame dell’ordine del giorno con gli emendamenti collegati all’art. 5 (Personale) del Dl n.371/A (Legge di stabilità regionale 2023).
In apertura il Consiglio ha respinto alcuni emendamenti soppressivi totali e parziali.
Sull’emendamento n.360 (Lai e più) il primo firmatario Eugenio Lai di Alleanza Europa Verde ha auspicato l’approvazione della proposta, che potrebbe convergere su una analoga presentata dalla Giunta.
L’assessore del Personale Andreina Farris, intervenuta subito dopo, ha sostenuto che quella dell’Esecutivo è una proposta ulteriormente migliorativa perché, nel rispetto della normativa vigente a cominciare dai regolamenti Ue, incrementa l’organico di Argea di 120 nuove unità non dirigenziali attraverso lo scorrimento delle graduatorie in vigore.
Il consigliere Lai ha espresso apprezzamento per la proposta dell’assessore, suggerendo con un emendamento orale di estendere il metodo dello scorrimento delle graduatorie a tutto il sistema Regione.
Su quest’ultima precisazione si sono espressi a favore il capogruppo sardista Franco Mula e i consiglieri Piero Comandini (Pd), Desirè Manca (M5S), Francesco Agus (Progressisti), Daniele Cocco (Alleanza Europa Verde), ed Emanuele Cera (Forza Italia).
Successivamente il presidente Pais (che ha riassunto la presidenza) ha sospeso brevemente i lavori per una verifica tecnica.
Alla ripresa, il capogruppo del Psd’Az, Franco Mula, ha chiesto la disponibilità, dato che la copertura necessaria è attualmente superiore alla disponibilità, a definire il problema in sede di collegato.
Il consigliere Lai ha condiviso la proposta.
Ai voti, l’emendamento n.360 è stato approvato all’unanimità.
A seguire, è stato approvato anche il testo dell’art.5.
Approvato inoltre, sempre all’unanimità, l’emendamento n.250 (Desirè Manca e più) che prevede l’assunzione a tempo indeterminato di una aliquota di dipendenti ex Esaf (circa 50) in Abbanoa Spa.
L’assessore della Programmazione Giuseppe Fasolino, confermando l’impegno assunto a suo tempo, ha confermato il parere favorevole della Giunta, precisando che rispetto allo stanziamento complessivo di 2.3 milioni cambieranno solo le coperture.
A favore si sono espressi anche i consiglieri Piero Comandini del Pd e Franco Mula del Psd’Az.
Nello scrutinio, l’emendamento n.250 è stato approvato all’unanimità.
Sull’emendamento n.7 (primo firmatario Roberto Deriu del Pd) il proponente ha ricordato il voto di un anno fa con cui il Consiglio aveva manifestato la volontà di dotare la Regione di un piano di sicurezza del sistema informativo regionale, piano che a distanza di tanto tempo non c’è. Tuttavia, ha concluso, si tratta di un investimento urgente, come hanno dimostrato i recenti attacchi informatici, che a mio giudizio si può fare con risorse professionali e tecnologiche disponibili in Sardegna. Dopo un confronto con la Giunta, Deriu ha annunciato il ritiro. (af)
L’Aula ha approvato l’emendamento 1409 che stanzia 800 mila euro l’anno per il prossimo triennio a favore dell’agenzia Arpas. Sull’emendamento 338 (a firma Loi e più) che prevede una cessione di personale degli enti locali verso le Unioni dei comuni, il primo firmatario, l’on. Diego Loi ha chiesto il sostegno. A seguire per i Rossoverdi sono intervenuti Maria Laura Orrù ed Eugenio Lai, oltre al capogruppo Progressista Francesco Agus.
L’on. Roberto Deriu (Pd) ha chiesto che si “ritirino tutti questi emendamenti con lo scopo di cogliere l’obiettivo generale del riordino del sistema degli enti locali”. Per l’assessore Farris “la materia è complessa e bisogna lavorarci in modo organico, non si può agire così facilmente”. L’on. Loi ha ritirato l’emendamento.
L’Aula ha approvato l’emendamento 405 (Cocco e più) per la stabilizzazione dei precari dell’Arst.
Approvati anche il 1131, 1403, 1133 e 1402. A seguire anche l’emendamento 1401 (Marras e più) che prevede lo spostamento di risorse per consentire da Laore alla protezione civile con 3 milioni di euro per 70 aziende agricole ancora senza ristoro. Favorevole anche dall’opposizione l’on. Diego Loi (Rossoverdi): “I territori dell’Oristanese colpiti dall’incendio avevano sollecitato i ristori e dunque questo emendamento va incontro alle richieste”.
Via libera dall’Aula anche all’emendamento 1134 (contributo per aziende ortaggi e verdure colpite dal caro energia), 1135 (Argea), 1136 (aiuti ai cerealicoltori), 1137 che prevede con 2,5 milioni di euro un rilancio del comparto ippico e zootecnico compreso il maneggio di Foresta Burgos (il secondo in Italia), di proprietà della Regione.
Un milione e mezzo è stanziato per interventi nell’ambito del fondo ad anticipazioni nel settore della pesca è previsto nell’emendamento 1138 (approvato). Via libera anche al 1139, per l’inventario delle terre civiche.
La Giunta ha presentato in materia di agricoltura anche l’emendamento 1158, 23 milioni di euro a titolo di integrazione al cofinanziamento al Psp Pac 2023 – 2027.
Favorevole l’on. Gianfranco Satta (Progressisti) e anche il Pd, per voce dell’on. Piero Comandini, che ha però aggiunto: “C’è una chiara responsabilità politica del precedente assessore in questa materia. Noi siamo favorevoli ma sappiamo che state sottraendo i denari dal ristoro dei danni provocati da eventi atmosferici nel 2018. Ci pare che la coperta sia sempre troppo corta”.
Per l’assessora Valeria Satta “nessuno ha tolto niente a nessuno, sia chiaro. Questi denari andranno a tutto il comparto agricolo e si tratta di 115 milioni di euro in 5 anni. Aggiungo che ho convocato un tavolo per il 2 febbraio per capire quali sono i pagamenti in ritardo e per quale ragione”.
Dai banchi di Forza Italia l’on. Cera ha ricordato però all’assessora che “gli indennizzi siccità del 2017 non sono stati pagati perché non tutte le istanze erano ricevibili. Va detto una volta per tutte ed è giusto destinarle alle misure del Psr e al benessere animale”.
Anche l’on. Eugenio Lai (Rossoverdi) si è detto favorevole: “Va giusto detto che state stanziando questi 23 milioni di euro per tre anni, non cinque, perché avete commesso un errore in passato non ottenendo queste somme dall’Unione europea”. Sulla stessa linea l’on. Rossella Pinna (Pd). Ha dunque preso la parola l’assessora Satta che ha replicato ancora: “Vedremo il 2 febbraio se queste domande davvero erano ricevibili. So solo che ho trovato queste risorse cercando tra le economie del bilancio e abbiamo deciso di impiegarle a favore del comparto agricolo, settore strategico che è in sofferenza”.
I lavori del Consiglio sono stati sospesi. (c.c.)
Alla ripresa dei lavori il presidente ha messo in votazione l’emendamento n.1158 che è stato approvato.
Successivamente l’Aula ha esaminato l’emendamento n.1075 che è stato dichiarato inammissibile. Se ne riparlerà nel collegato alla Finanziaria. Sull’emendamento 1077 che propone la realizzazione di quattro bioreattori da parte del Consorzio di bonifica dell’oristanese, è intervenuto il consigliere Emanuele Cera (Forza Italia): «Si tratta di una proposta mirata a tutelare il comparto della pesca e, allo stesso tempo, a proteggere la salubrità delle acque e del sottosuolo dall’inquinamento causato dai nitrati utilizzati in agricoltura». L’emendamento è stato dichiarato inammissibile per mancanza di copertura finanziaria. «Prendo atto della mancanza di risorse ma il problema rimane – ha commentato Cera – la Giunta ne tenga conto».
Il presidente ha quindi messo in discussione l’art.6 “Norma in materia di turismo” che stanzia circa 8 milioni di euro per l’organizzazione di alcune manifestazioni sportive di livello internazionale con lo scopo di promuovere l’immagine della Sardegna nel mondo.
Dopo aver acquisito il parere del presidente della Commissione Bilancio e della Giunta sugli emendamenti, il presidente Pais ha messo in votazione i primi emendamenti soppressivi che sono stati tutti respinti. Gli altri sono stati invece ritirati. Bocciato anche l’emendamento sostitutivo parziale n.1321.
La consigliera del Pd Rossella Pinna ha chiesto delucidazioni all’assessore al Turismo Gianni Chessa sul finanziamento da 6,1 milioni di euro a favore della manifestazione America’s cup Barcellona 2024 per la quale è prevista una tappa in Sardegna. «Come è possibile affidare direttamente una spesa così considerevole senza un bando di gara?». L’assessore ha replicato sostenendo che la somma era stata già finanziata dalla Giunta precedente ma era stata annullata a causa della pandemia. «Ora si ripropone – ha detto Chessa – è un evento unico di portata internazionale. Si può fare senza bando di gara perché c’è un solo soggetto che l’organizza. I fondi si possono assegnare attraverso un contratto di servizio».
Risposta che non ha soddisfatto il consigliere del Pd Salvatore Corrias: «L’evento internazionale non giustifica questo modo di agire – ha detto Corrias – a proposito di equità e trasparenza richiamo il comma 3 dell’art.6 dove si fanno parti uguali per condizioni disuguali con l’assegnazione dei contributi alle Pro Loco. Si dà la stessa cifra all’UNPLI, organizzazione storica che riunisce la gran parte delle pro loco sarde e a una neonata associazione».
L’assessore Chessa ha replicato: «Portiamo a 200mila euro il finanziamento per le pro loco riconoscendo il ruolo della nuova associazione che raggruppa 100 comuni – ha detto Chessa – per non scatenare una guerra tra i diversi sodalizi abbiamo aumentato lo stanziamento che sarà distribuito in base al numero degli iscritti».
L’assessore al Bilancio Giuseppe Fasolino ha chiarito che il finanziamento per l’America’s Cup non è un contributo ma un sostegno all’evento per il quale si farà in seguito un avviso pubblico. «Sulle pro loco invece si è deciso di unificare il provvedimento e di distribuirlo in modo equo alle associazioni».
Dubbi sulle risorse alle pro loco da parte del consigliere Alessandro Solinas (M5S): «Questo modo di agire genera conflittualità tra le pro loco – ha detto l’esponente dei Cinque Stelle – non si può tenere conto solo del numero degli iscritti ma si devono considerare anche altri parametri».
Critiche anche dalla consigliera Desirè Manca (M5S) che, rivolta a Chessa, ha detto: «Lei è l’assessore al Turismo, ci sono tanti eventi sportivi meritevoli di finanziamento, in base a quali criteri si sono scelte queste manifestazioni?». Su questo punto l’assessore ha chiarito: «E’ vero, è una scelta della quale mi assumo la responsabilità – ha detto Chessa – abbiamo deciso di finanziare campionati del mondo e non tornei di bocce. Si tratta di eventi che, per numero di presenze e di seguito mediatico, rappresentano uno strumento straordinario per promuovere l’immagine della Sardegna nel mondo».
L’Aula ha quindi bocciato gli emendamenti n.1399 e 1411. (Psp)
Successivamente il Consiglio ha approvato alcuni emendamenti presentati dalla Giunta: n.1141 che rettifica una serie di coperture legate ad azioni sul turismo, n.1440 che ripartisce 200.000 euro fra le due associazioni Pro Loco della Sardegna, n.1142 che assegna 300.000 euro a Unioncamere Sardegna, che prevede la somma di 125.00 euro alla Camera di Commercio di Cagliari per lo smaltimento delle pratiche relative alle imprese artigiane ex Camera di Commercio di Oristano, n.1144 che autorizza la spesa di 150.000 euro per prestazioni professionali finalizzate alla promozione dell’artigianato in Sardegna, n.1146 che stanzia 2.5 milioni di euro per la promozione dei prodotti 100% sardi nella ristorazione, incentivando il consumo dei prodotti locali,
Intervenendo sull’ordine dei lavori, il capogruppo sardista Franco Mula ha richiamato l’attenzione del Consiglio sugli accordi intercorsi fra i gruppi che prevedevano un sostanziale accordo in materia di emendamenti, sia su quelli da approfondire che sul ritiro di quelli senza copertura, allo scopo di restare nei tempi stabiliti, magari velocizzando le procedure.
Subito dopo è stato approvato il testo dell’art.6.
Il Consiglio ha deciso inoltre di rinviare l’esame dell’art.7, passando direttamente alla discussione dell’art.8 sul quale le opposizioni hanno annunciato il ritiro degli emendamenti soppressivi.
A seguire, è stato approvato il testo.
Per quanto riguarda gli emendamenti, ha ottenuto il voto favorevole dell’Aula il n.1152 che prevede l’assegnazione di voucher a favore di giovani laureati presso gli uffici giudiziari della Corte d’Appello.
Sull’ordine dei lavori, il capogruppo del Pd Gianfranco Ganau ha ricordato la presenza di emendamenti proposti dalla Cisl su temi come la formazione professionale e l’occupazione femminile e giovanile, che a suo avviso sono da prendere in considerazione.
Il presidente ha assicurato una immediata verifica presso gli uffici.
L’assessore del Lavoro Ada Lai ha poi precisato che si tratta di proposte meritevoli anche se in parte già comprese nel piano di settore della Regione, assicurando comunque che si lavorerà per inserirli a pieno titolo nella programmazione regionale.
Tornando all’emendamento 1152 sui voucher riservato agli uffici giudiziari, si sono espressi a favore il consigliere del Pd Piero Comandini ed il consigliere Alessandro Solinas del M5S
Messo ai voti, l’emendamento n.1152 è stato approvato
Sull’emendamento n.1153 che prevede interventi a favore del settore dell’ortofrutta, l’assessore Fasolino ha annunciato l’aumento di 1 milione sullo stanziamento e la modifica della fonte di copertura.
Il capogruppo del Psd’Az Franco Mula ha dichiarato che, nei fatti, si sta riprendendo uno stanziamento per l’annualità 2021, relativo al taglio del costo del lavoro, le cui somme non erano state impegnate a causa di un errore nell’attribuzione del codice Ateco. L’emendamento è stato approvato.
Successivamente il Consiglio ha iniziato l’esame di due emendamenti, il n.1154 e l’emendamento all’emendamento collegato n.1412 che riguardano gli eventi di via Dettori a Cagliari dove lo stato di pericolo di alcuni edifici ha determinato la chiusura di immobili residenziali e commerciali. La misura proposta è relativa al ristoro delle aziende (500.000 per l’annualità 2023) che abbiamo subito un calo del fatturato di almeno il 20%
Il consigliere del Pd Roberto Deriu, dopo aver ricordato l’impegno comune a non presentare emendamenti “puntuali” ha affermato che il Consiglio regionale non può e non deve intervenire su situazioni particolari che riguardano la porzione dela via di una città, qualunque essa sia.
Il presidente ha comunicato la sospensione dell’esame dei due emendamenti per un approfondimento. (Af)
Sull’emendamento 1155 l’on. Alessandra Zedda (Forza Italia) ha proposto un emendamento orale un correttivo per finanziare il programma Alimentis (derrate alimentari per le famiglie sarde bisognose) con ulteriori 100 mila euro.
L’emendamento orale è stato approvato e anche il 1155. Approvato anche il 1556 (710 mila euro per i programmi dell’Unione italiana Ciechi) per il triennio.
Sull’emendamento 1157 (cantieri occupazionali nei Comuni), a firma della Giunta, Loi (Progressisti) e Cocco (Rossoverdi) hanno sollecitato la possibilità che i cantieri possano essere attivati anche dalle Comunità montane. L’emendamento vale 2 milione e mezzo per il 2023 e 4 milioni e mezzo rispettivamente per il 2024 e il 2025. L’emendamento è stato approvato.
Approvato l’emendamento 1159, che prevede una spesa di 100mila euro per la costituzione di un gruppo interassessoriale per l’attuazione del Pnrr.
Sull’emendamento 57, Comandini (Pd) ha sollecitato l’impegno per istituire un osservatorio nel collegato alla Finanziaria sullo stato della cooperazione in Sardegna. L’assessore Fasolino si è detto favorevole.
Il presidente Pais ha sospeso i lavori che riprenderanno domani alle 10 dall’articolo 3.