CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Ufficio Stampa
Nota stampa della seduta n. 179 – Pomeridiana
Martedì 26 ottobre 2021
Prosecuzione esame della Pl 284 “Legge Omnibus”. Approvati gli articoli dall’8 al 20 e 22-23. Rinviato a domani l’esame dell’art.21
Cagliari 21 ottobre 2021 – La seduta è stata aperta dal presidente Michele Pais. Dopo le formalità di rito il Consiglio ha proseguito l’esame dell’ordine del giorno con gli emendamenti collegati all’art.8 (Disposizioni in materia di agricoltura, enti locali, ambiente e protezione civile) della legge 284.
Primo emendamento approvato il n.667 che prevede una spesa di 500.000 euro per le aziende colpite dal virus Maedi-Visna. Sul punto l’assessore Alesssandra Zedda ha assicurato un approfondimento finalizzato a rivedere la materia nella sua completezza a partire dalla prossima finanziaria.
Approvato anche l’emendamento n.545 che stanzia 1 milione per la salvaguardia degli habitat naturali; i fondi saranno assegnati ai Comuni.
A seguire è stato approvato il testo dell’articolo 8.
Per quanto riguarda gli emendamenti aggiuntivi sono stati approvati: il n.558 cui si autorizza la spesa di 500.000 euro a favore della compagnie barracellari; il n. 609 che prevede l’identico intervento per le spese di funzionamento; il n.479 per il supporto all’economia costiera colpita dalla pandemia, con fondi provenienti dalla legge 22 del 2020; il n.501 riguardante i Consorzi di bonifica del Nord Sardegna e della Gallura (circa 11 milioni nel triennio); il n.612 che selezione i Comuni beneficiari fra quelli con popolazione superiore ai 5000 abitanti; il n.547 che autorizza contributi a fondo perduto per gli allevamenti suinicoli; il n.478 con il sostegno alla ricapitalizzazione della Sotacarbo Spa per 2.5 milioni; il n.480 che assegna fondi per 500.000 alle Province per il censimento di alcune specie nelle zone di caccia autogestite; il n.481 con 20.000 euro ai Centri di recupero della fauna marina; il n.482 che assegna ai Comuni 200.000 euro a titolo di contributo per favorire l’istituzione di nuove aree protette e l’ampliamento di quelle esistenti; il n.483 sempre a favore delle aree protette con riferimento a quelle di S. Giovanni di Sinis e Pula; il n.488 a sostegno di un progetto triennale dell’agenzia Agris finalizzato al ripristino delle colture olivicole nelle zone del Montiferru colpite dagli incendi dell’estate scorsa. (Af)
Approvato, dopo la modifica della copertura finanziaria, l’emendamento 489 per la compensazione dei costi sostenuti dalle aziende zootecniche per la profilassi contro la Blue Tongue. Approvato l’emendamento 490 con il quale si stanziano 700mila euro per l’acquisto del “Butox” necessario per la lotta all’insetto vettore della Blue Tongue. Via libera al 491 (copertura finanziaria: missione 20, programma 3, titolo 1) che autorizza la spesa di due milioni per gli indennizzi per i danni causati dalle cavallette, con l’invito del capogruppo Psd’Az Mula, alla Giunta ad attivare tutte le azioni necessarie per contrastare la piaga. Mentre il capogruppo Leu, Cocco, ha raccomandato all’esecutivo misure contro il fenomeno degli insetti defogliatori. Approvato il 492, che autorizza la spesa di 15 milioni nel triennio per le produzioni dei compendi ittici e la pesca dei titolari di concessioni demaniali marittime. Approvato, con modifica orale proposta dal capogruppo Lega, Giagoni («sostituire le parole “per epizozie” con “per i danni subiti dalla Blue Tongue») l’emendamento 493 che stanzia 3 milioni in favore delle aziende interessate dall’epidemia “lingua blu”. Via libera al 494 (1.600.000 alle aziende colpite da eventi calamitosi e epizozie); al 495 (100mila euro per la ristrutturazione e manutenzione dell’ippodromo Pinna di Sassari); al 497 (300mila euro per le compensazioni alle aziende dei costi sostenuti per le vaccinazioni contro la blue tongue); al 498 (che introduce il comma 30 bis per disciplinare il prelievo, la raccolta, la detenzione, il trasporto e la commercializzazione del riccio di mare); il 500 (100mila euro per l’evento commemorativo dell’ippodromo di Chilivani e 200mila euro per il campionato mondiale endurance giovani cavalli, all’Ala Birdi). Approvato l’emendamento 661 (in materia di gestione dei rifiuti) che emenda il 560 che stanzia 7.500.000 euro in favore degli Enti Locali per le calamità verificatesi tra il 2013 e il 2020. Stralciato su proposta dell’assessore Lampis (dopo un chiarimento con il consigliere Pd, Comandini) il comma 30 quater. Approvato il 552 che destina alle diocesi 2.710.929 euro per la realizzazione di oratori interparrocchiali. Via libera al 579 (in materia di consorzi di tutela e distretti rurali); al 566 (concorsi di idee finalizzati all’acquisizione e riuso di immobili del patrimonio regionale); al 575 (modifiche al comma 4, articolo 6 della legge sulla valorizzazione dei centri storici); al 526 (modifiche alle norme sul riuso e riqualificazione del patrimonio immobiliare regionale); al 528 (in materia di piani di risanamento urbanistico); al 544 (500mila euro di indennizzi per i danni causati dai cormorani). Approvato con la sottoscrizione da parte di tutti i consiglieri regionali, l’emendamento 77 per la stabilizzazione dei lavoratori precari del consorzio del Parco di Molentargius.
Il presidente Pais, ha quindi precisato che l’emendamento approvato all’articolo 7 per la concessione dei voucher Aspal per le patenti “ricomprende tutte le patenti anche quella di tipo E”.
Aperta la discussione sull’articolo 9 e sugli emendamenti, il relatore della maggioranza De Giorgi (Misto) ha espresso il parere di competenza («contrario all’emendamento 303 per tutti gli altri ci si rimette alla volontà dell’Aula»). La Giunta si è espressa come il relatore e la consigliera dei 5 Stelle, Desirè Manca, è intervenuta per criticare lo stanziamento previsto in favore dell’associazione tartufai della Sardegna. «Davanti alle tante emergenze – ha tuonato l’esponente della minoranza – si propone uno stanziamento mirato e ben individuato, del quale chiediamo la cancellazione con l’emendamento 303». Posto in votazione l’emendamento 303 non è stato approvato mentre il Consiglio ha dato disco verde all’articolo 9 (disposizioni in materia di giustizia, sviluppo economico e competitività e industria). Non approvati gli emendamenti 84, 132, 193, 18, 19, 83, 157, 324 e 336. Approvato, con la contrarietà dichiarata dal capogruppo Progressisti, Agus, l’emendamento 556 che stanzia 1.350.000 euro nel triennio, in favore del Crs4 per un progetto di ricerca finalizzato all’ottenimento del dominio internet di primo livello della minoranza linguistica “SRD”.
Non approvato il 279, approvato il 553 (50mila euro all’università di Sassari per uno studio sul turismo nautico) e il 546 che stanzia un milione e mezzo per lo scorrimento delle graduatorie della legge sulla lingua (varietà alloglotte, catalano) . Non approvati il 372 e il 373, il presidente del Consiglio ha sospeso i lavori. (A.M.)
Alla ripresa è stato messo in discussione l’art.10 “Disposizioni in materia di trasporti”. Approvato l’emendamento 20 (Comandini e più), secondo cui la commissione consiliare competente entro cinque giorni è chiamata a esprimersi sul fondo che prevede i contributi alle società aeroportuali.
L’Aula ha detto sì anche all’emendamento di maggioranza 510 (primo firmatario Mula), che prevede disposizioni in materia di lavori pubblici.
Una lunga discussione ha impegnato invece l’Aula sull’emendamento 454, a firma del leader dell’Udc Giorgio Oppi e relativo agli enti regionali. La norma prevede che “entro sei mesi dall’entrata in vigore della presente legge la Giunta regionale presenta un disegno di legge di riordino degli enti, delle agenzie, degli istituti e delle aziende della Regione”.
L’opposizione ha sollevato a lungo il problema delle norme intruse, con riferimento all’emendamento 454, con ripetuti interventi dai banchi del Pd, dl Leu e dei Progressisti. Il capogruppo Ganau (Pd) ha parlato espressamente di inammissibilità della norma mentre per l’on. Desirè Manca “con questo emendamento la maggioranza intende in sordina moltiplicare le poltrone degli enti. E’ un brutto tentativo”. L’on. Comandini (Pd) ha chiesto un ripensamento: “Avete i numeri, approvate questa riforma in altro momento e con altra trasparenza”.
L’on. Tunis (Sardegna 20/venti) per la maggioranza ha tentato una difesa del provvedimento “per il bene dell’assemblea” ma il primo firmatario, on. Giorgio Oppi, ha annunciato il ritiro dell’emendamento e ha detto: “Questa norma è contro chi ha dato a poche persone il controllo di tutti gli enti, mediante commissariamento. Porteremo questa riforma in un altro momento e nella massima rapidità”.
Per il Pd il vicecapogruppo, on. Roberto Deriu, ha dato il via libera al ritiro ma a quel punto il capogruppo del Psd’Az, on. Mula, ha chiesto di concludere i lavori della seduta.
Il presidente Pais ha disposto una breve sospensione dei lavori. (C.C.)
Alla ripresa, il presidente Pais ha annunciato il ritiro dell’emendamento 454: «Si è deciso di eliminare gli elementi divisivi – ha detto – la priorità è l’approvazione della legge».
Il presidente ha quindi messo in votazione il testo dell’articolo 11 “Disposizioni di carattere istituzionale e ordina mentale” che è stato approvato insieme ad un emendamento orale proposto dalla consigliera del Pd Rossella Pinna che, limitatamente all’annualità 2021, svincola la spendita delle risorse per i centri antiviolenza dalla espressione del parere della Commissione consiliare competente.
Via libera anche all’emendamento aggiuntivo n.98 (Pinna e più) che stanzia 1 milione di euro per la prevenzione e il contrasto alle violenze di genere e allo stalking. Lo stanziamento sarà disponibile a partire dal 2022.
L’aula ha approvato i testi degli articoli 12 “Modifiche alla legge regionale n. 23 del 2005 in materia di Osservatorio sulla povertà e intervento sostitutivo” e art.13 “Modifiche alla legge regionale del 1989 n. 45 in materia di esecuzione dei provvedimenti di demolizione e rimessione in pristino”. L’emendamento aggiuntivo n.1 (Deriu) che propone l’estensione dei quattro mandati amministrativi nei comuni fino a 5000 abitanti è stato rinviato a fine legge.
Approvati anche l’art.14 “Modifiche alla legge regionale n. 32 del 1991 in materia di sovvenzioni regionali” e l’art. 15 “Modifiche alla legge regionale n. 17 del 1999 e altre disposizioni in materia di sport, cultura e spettacoli”. Disco verde per gli emendamenti aggiuntivi all’art.15 n. 508 (Mula e più) e n.539 (Oppi e più) che stabiliscono una soglia massima per i contributi a favore degli enti di promozione sportiva che consente di rendere più equa la distribuzione delle risorse anche per gli enti minori; n.507(Mula e più) che abroga il comma 3 dell’art.2 della legge regionale n.28/1997 “Istituzione delle scuole civiche di musica”, e n.540 (Oppi e più): che, relativamente alle scuole civiche di musica trasferisce al dirigente competente l’attribuzione dei contributi pubblici.
Approvati anche l’art.16 “Modifiche alla legge regionale n. 11 del 2006 in materia di affidamento del servizio di tesoreria” e l’art. 17 “Modifiche alla legge regionale n. 30 del 2020 in materia di personale, politiche sociali e trasporti” con l’emendamento aggiuntivo n.596(Mula e più) che modifica la legge n.30 del 2020 in materia di trasporti prevedendo che le società in house del sistema Regione attivino le procedure di stabilizzazione del personale assunto a tempo determinato o con contratto flessibile”. Su questo articolo il capogruppo dei Progressisti Francesco Agus ha chiesto che venga chiarita la possibilità di estenderlo anche ai precari di Porto Conte ricerche e non solo a quelli di Sardegna Ricerche. L’assessore al lavoro Alessandra Zedda ha garantito l’impegno della Giunta per un chiarimento in tempi rapidi in modo da “aggiustare” la norma in sede di coordinamento della legge.
Approvato l’art 18 “Disposizioni in materia di terzo settore” e l’emendamento all’emendamento n 673 (Mula e più) che stanzia un milione di euro per le annualità 2021,2022 e 2023 a favore delle associazioni del terzo settore iscritte al Runts.
Via libera anche agli articoli 19 “Disposizioni in materia di contratti di servizio di trasporto pubblico” , art. 20 “Modifiche alla legge regionale n. 22 del 2020 in materia di compensazioni alle aziende di autotrasporto e di insegnamento della lingua sarda”
L’esame dell’art.21 “Modifiche alla legge regionale n. 31 del 1998 e altre disposizioni in materia di organizzazione e personale del sistema Regione e degli altri organismi operanti nell’ambito regionale” è stato invece rinviato a domani per verificare le disposizioni simili a quelle contenute nell’art.5 già approvato dall’Aula.
Via libera all’art.22 “Modifiche alla legge regionale n. 14 del 2006 in materia di finanziamenti regionali” con gli emendamenti aggiuntivi n. 506 (Mula e più) e n.543 (Oppi e più) che istituisce un fondo unico per i contributi annuali alle attività culturali.
Approvato infine l’art 23 “Modifiche alla legge regionale n. 15 del 2006 in materia di selezione delle opere”.
Subito dopo il voto sull’art.23 il presidente Pais ha dichiarato chiusa la seduta. I lavori del consiglio riprenderanno domani. (Psp)