Data: 07/06/2015 – Sassari, piazza d’Italia – Sino: 07/06/2015
Sassari 7 giugno 2015 – «Sono qui con voi come promesso per condividere una battaglia che vede uniti tutti i sardi».
Il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau apre così in piazza d’Italia a Sassari la manifestazione di protesta indetta nei sei principali centri dell’isola dai comitati sardi che si battono contro il nucleare e l’ipotesi di un deposito di scorie in Sardegna.
Come preannunciato nei giorni scorsi il presidente dell’Assemblea sarda ha condiviso insieme ai cittadini e ai comitati locali del coordinamento NO NUCLE NO SCORIE del comune sassarese le ragioni della protesta “contro quella che sarebbe l’ennesima e insostenibile servitù per l’isola” – ha sottolineato il presidente Ganau.
«In questa battaglia il Consiglio regionale – ha aggiunto – è in assoluta sintonia con il popolo sardo. C’è stato un referendum, c’è una storia che chiarisce inequivocabilmente che nessun deposito di scorie nucleari potrà e dovrà mai essere pensato e collocato in Sardegna. La mia presenza qui oggi è per ribadire la nostra contrarietà e il massimo impegno della Regione affinché il volere dei sardi venga rispettato sino in fondo».
Alle 11 in punto i manifestanti hanno “occupato” simbolicamente la piazza e come da copione tutti i partecipanti si sono sdraiati e seduti per terra quasi a simulare le conseguenze di una catastrofe nucleare.