Otto milioni di euro per monitorare lo stato di salute, anche dal punto di vista energetico oltre che strutturale, degli edifici scolastici della Sardegna. “Abbiamo bisogno di questi dati”, dichiara Andrea Piras, presidente della commissione Autonomia, “e i sindaci avranno a disposizione questo fondo con il chiaro scopo di prevenire episodi gravissimi come quelli capitati in passato in alcuni licei cagliaritani oppure qualche settimana fa nell’Aula magna della facoltà di Geologia”.
Lo stanziamento, che è soltanto uno dei provvedimenti assunti in Finanziaria dall’assessorato agli Enti locali, consentirà ai sindaci di avere un quadro chiaro delle condizioni degli edifici scolastici dei 377 comuni sardi. “A quel punto effettueremo ogni valutazione”, prosegue Piras, “e se sarà necessario cercheremo altri fondi per i lavori. In questo senso c’è tutto l’impegno dell’assessore Aldo Salaris, che ringrazio, ma credo di poter parlare a nome di tutta la maggioranza”.
Nel corso dei lavori la commissione Autonomia ha audito il direttore generale e l’assessore degli Enti locali, che hanno presentato il Fondo unico per i Comuni, pari a 553 milioni di euro e tutte le partite finanziarie destinate al funzionamento della macchina amministrativa della Regione: dalla manutenzione degli immobili e dei mezzi passando per le reti informatiche.
L’on. Diego Loi (Europa Verde) ha chiesto all’esponente della Giunta l’inserimento prima possibile in bilancio del Fondo per la montagna mentre il vicecapogruppo del Pd, Roberto Deriu, ha chiesto all’assessore Salaris di far valutare i riflessi sui bilanci dei Comuni dell’aumento del costo del carburante nel 2023.