Dispersione scolastica, dimensionamento, edilizia scolastica, trasporti, ma anche disparità tra territori, orientamento, fragilità e potenziamento degli Its. Sono alcuni dei temi affrontati ieri dalla commissione Cultura e Lavoro, presieduta da Camilla Soru (Pd), che ha avviato le audizioni con tutti gli attori del mondo della scuola con l’obiettivo di predisporre una legge quadro regionale sull’istruzione. Per i rappresentanti dei sindacati Cisl e Uil, dell’Anp, Anquap e Snals, sentiti ieri dal Parlamentino, i dati sulla dispersione scolastica sono drammatici: si arriva in alcune realtà al 50 per cento. Un problema che va affrontato sicuramente, hanno detto, con un approccio multidisciplinare: dall’edilizia scolastica ai trasporti, dall’orientamento al potenziamento degli Its, ma anche eliminare le disparità fra territori, soprattutto nelle zone interne, e tutelare i più fragili. I rappresentanti dei sindacati e delle associazioni presenti hanno apprezzato la volontà della Commissione di affrontare il tema della scuola e della formazione in modo organico già dall’inizio della legislatura. La Commissione ha confermato la volontà di creare una collaborazione costante con tutti gli attori del mondo della scuola per arrivare a testo di legge efficace e condiviso.