La sala delle conferenze Stampa del Consiglio regionale da oggi è intitolata al giornalista Gianni Massa.
La cerimonia in cui il Presidente dell’Assemblea Piero Comandini ha scoperto la targa si è tenuta stamattina al termine della cerimonia di premiazione della quarta edizione del Premio Gianni Massa bandito dal Corecom Sardegna. Il premio era diviso in tre sezioni: per la sezione “ Scuola” hanno vinto gli istituti IIS Buonarroti di Guspini, il IIS Deledda – De Sanctis di Cagliari e l’Istituto tecnico Primo Levi di Quartu Sant’Elena, per la sezione Giornalismo il premio è stato conferito a Fabrizio Serra e Nicola Corda, mentre i riconoscimenti della sezione Università a Federica Cardia e Roberta Vacca.
Ha aperto i lavori il Presidente Piero Comandini che ha ricordato il grande giornalista scomparso nel 2015. “E’ indelebile il ricordo di Gianni Massa che ci aspettava nella sede dell’Agenzia Agi nel Corso Vittorio Emanuele 400, ci correggeva gli articoli e ci spiegava come comunicare. Gianni non è stato solo un grande giornalista ma anche un educatore per intere generazioni. Oggi,con questo premio e con la sala conferenze stampa dedicata a lui, il Consiglio regionale vuole rendere omaggio a un uomo che è stato un esempio per tutti noi”.
Per il Presidente del Corecom Sardegna Sergio Nuvoli: “Il rigore professionale, lo spirito critico e l’onestà intellettuale trasmessi nell’esercizio della professione giornalistica da Gianni Massa sono elementi di cui la nostra società ha assoluta necessità per affrontare la violenza che la intride e le sfide che la attendono”.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, i figli di Massa, il Presidente dell’Ordine dei giornalisti Francesco Birocchi, la garante regionale per i detenuti Irene Testa, il difensore civico Marco Enrico.
“E’ un premio speciale, come speciale era Gianni Massa”. Così lo ha ricordato la giornalista ed ex consigliera regionale Maria Grazia Caligaris che per decenni ha lavorato con Gianni Massa. Ha lasciato una traccia indelebile. Intitolare a lui la sala Conferenze stampa del Palazzo è un onore per il Consiglio regionale”.