Data: 12/10/2009 – Sassari
La presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo consegna la bandiera dei Quattro mori alla Brigata Sassari
Sassari, 12 ottobre 2009 – La presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo ha consegnato, stamattina durante una cerimonia che si è tenuta nella caserma Lamarmora, la bandiera dei quattro mori al generale Alessandro Veltri, comandante della Brigata Sassari.
La visita della presidente cade alla vigilia della partenza degli ultimi reparti del 151esimo, 152esimo, del 5 genio e del comando Brigata per l’Afganistan.
Dopo aver passato in rassegna la banda della Brigata e la compagnia d’onore la presidente, accompagnata dal generale Veltri, ha visitato il museo storico.
Nella mia veste di Presidente del Consiglio regionale non potevo mancare al dovere – ha detto la presidente – di portare a tutti voi ufficiali, sottufficiali e militari della Brigata Sassari dell’ultimo contingente in partenza per l’Afganistan, l’affetto e la stima che tutto il Popolo sardo nutre nei vostri confronti.
A voi, in quanto rappresentate la migliore virtù dell’amore per la Patria e per la nostra terra di Sardegna, ma anche alle vostre famiglie – ha proseguito Claudia Lombardo – che sono la vera forza morale che vi consente di affrontare e assolvere al meglio compiti impegnativi e altamente rischiosi, vanno i nostri sentimenti più sinceri di vicinanza e solidarietà per la gravosa missione che siete chiamati a svolgere.
A nome del Parlamento regionale, massima espressione democratica che racchiude l’unità morale e spirituale di tutto il popolo sardo, vi consegno la bandiera dei Quattro Mori, che rappresenta l’identità nazionale dei sardi dentro e fuori i confini dell’Isola, quale emblema riconosciuto della nostra sofferta ed esaltante storia.
Sono certa che la Brigata Sassari – ha concluso la presidente – simbolo dell’orgoglio e della fierezza del nostro popolo, sempre presente ovunque i sardi portino un messaggio di pace e solidarietà, saprà anche in questa difficile esperienza esaltare al meglio le più nobili tradizioni del popolo sardo. (R.R.)