FASOLINO, con richiesta di risposta scritta, sul paventato licenziamento di circa 140 lavoratori impiegati nella società Clea di Olbia.
Data: 11/04/2017 ore 11:00
Il sottoscritto,
premesso che:
– la Clea Spa è un’importante lavanderia industriale con sede ad Olbia che opera a servizio dei settori community (ospedali e navi), resort (ristorazione e hotel) e medical (sterilizzazione) offrendo quote fondamentali di occupazione a tempo interminato e stagionale per molti lavoratori di questo territorio;
– la società da circa 40 anni fornisce il servizio di noleggio/lavaggio biancheria per prestigiosi alberghi del nord Sardegna e per strutture sanitarie pubbliche e private dell’Isola;
– da alcuni anni l’azienda sta affrontando una serie di problematiche sia in considerazione di un calo nelle commesse sia in relazione alla tempistica e all’oggettiva difficoltà a recuperare alcuni crediti che vanterebbe nei confronti della pubblica amministrazione;
considerato che:
– la società avrebbe avviato le procedure per il licenziamento di circa 140 dipendenti a seguito della riduzione del numero di commesse e della mancanza degli storici servizi offerti al sistema sanitario regionale;
– in questa generale situazione di crisi economica e occupazionale la perdita del lavoro è ancor più un dramma per i lavoratori e le loro famiglie e, in considerazione dell’età anagrafica, per molti di essi sarebbe complicato anche un ipotetico reinserimento nel mondo del lavoro;
ravvisato altresì che quello che di fatto ora rappresenta un problema occupazionale rischia di diventare un grave problema sociale in una città e in un territorio già provato dalla crisi di altre importanti aziende che in questi anni hanno drasticamente ridotto e rimodulato l’impiego di forza lavoro,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per conoscere:
1) se siano a conoscenza del piano degli esuberi e dei licenziamenti della società Clea e se vi siano le condizioni per un intervento atto a scongiurare la perdita di queste importanti professionalità ed evitare di annullare l’ennesima realtà lavorativa isolana;
2) quali iniziative intendano avviare al fine di salvaguardare le imprese isolane e dare un segnale alle aziende che potrebbero pensare di investire in Sardegna utilizzando la capacità dei lavoratori sardi;
3) quali provvedimenti intendano adottare per scongiurare in questo territorio l’aggravarsi di una già devastante crisi economica ed occupazionale.
Cagliari, 24 gennaio 2017