CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURA

Interrogazione n. 953/A

ORRÙ, con richiesta di risposta scritta, sulla somministrazione gratuita alla popolazione della Sardegna del vaccino contro il meningococco di tipo B.

Data: 11/04/2017 ore 11:01

Il sottoscritto,


premesso che il manifestarsi, nella Penisola, di recentissimi e ravvicinati casi di diffusione della gravissima forma di meningite da meningococco sierogruppo B, tutti caratterizzati da alta mortalità, hanno creato giusta preoccupazione e giusto allarmismo da parte di innumerevoli famiglie sarde;

rilevato che il rischio più alto si registra nella fascia di popolazione compresa tra i neonati ed i giovani fino a 30 anni, con una incidenza maggiore nei bambini entro il primo anno di vita;

accertato che nell’arco di 24 ore si sono verificati ben tre casi mortali di meningite da meningococco di tipo B, concentrati nella Regione Toscana, terra di adozione di numerosi sardi, che periodicamente fanno rientro nell’Isola;

rilevato, inoltre, che la più alta incidenza di malattia da meningococco si ha nella cosiddetta “cintura della meningite” dell’Africa sub sahariana, fascia nella quale anche i pellegrinaggi sono stati associati con epidemie di meningite da meningococco;

accertata l’alta contagiosità della malattia da meningococco sierotipo B ed il suo propagarsi asintomatico nei portatori sani;

accertato che i microrganismi che causano la meningite possono essere trasmessi da soggetto infetto ad altri soggetti attraverso il contatto stretto, le secrezioni respiratorie o la saliva;

considerato che:
– attualmente, l’unica arma di difesa dalla gravissima malattia consiste nel vaccinare la popolazione con apposito vaccino di contrasto al meningococco di tipo B;
– non essendo ancora entrato in vigore il nuovo Piano nazionale prevenzione vaccinale, il vaccino, utile a contrastare il meningococco sierogruppo B non può essere somministrato gratuitamente alla popolazione sarda dal Servizio sanitario nazionale;

accertato che il costo del vaccino, utile a contrastare il meningococco sierogruppo B, essendo di consistenza rilevante, non permette ai nuclei familiari in difficoltà, a causa della crisi economica che sta imperversando in Sardegna in questi ultimi anni, di provvedere con risorse proprie alla vaccinazione,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale al fine di conoscere:
1) se siano a conoscenza della grave situazione di pericolo alla quale viene esposta la popolazione sarda in correlazione ai fattori di proliferazione della gravissima malattia infettiva;
2) se esista la volontà politica di affrontare l’emergenza attraverso la distribuzione e la somministrazione gratuita alla popolazione sarda, compresa tra i neonati ed i giovani fino al trentesimo anno di vita, del vaccino di contrasto al meningococco sierogruppo B;
3) in subordine, se esista la volontà politica di distribuire e somministrare gratuitamente il vaccino alla popolazione sarda entro il primo anno di vita.


Cagliari, 5 gennaio 2017

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