Il presidente del Consiglio ed i capigruppo hanno incontrato i rappresentanti dei lavoratori del Consorzio di bonifica di Oristano, che hanno manifestato questa mattina davanti al palazzo di via Roma lamentando gravi ritardi nelle stabilizzazioni del personale (circa 90 unità).
Dal punto di vista normativo e della copertura finanziaria del provvedimento i problemi sono stati risolti, hanno sottolineato i sindacalisti, ma a nostro giudizio le scelte dei vertici del Consorzio di Oristano non rispettano pienamente le direttive e le priorità indicate dalla legge, e soprattutto i criteri riguardanti i requisiti (a cominciare dall’anzianità di servizio) e le qualifiche.
Dopo gli interventi dei consiglieri regionali Giorgio Oppi (Udc-Cambiamo), Alessandro Solinas (M5S), Francesco Mura (Fdi), Domenico Gallus (Psd’Az), Daniele Cocco (Leu), Alfonso Marras (Psd’Az), Emanuele Cera (Forza Italia) e Gian Franco Satta (Progressisti), l’assessore dell’Agricoltura Gabriella Murgia ha riferito che l’assessorato ha seguito con attenzione tutti i passaggi relativi all’individuazione del fabbisogno di personale dei Consorzi sardi mettendo a punto una serie di criteri condivisi ed invitando gli enti a portare a termine le procedure di stabilizzazione nel più breve tempo possibile. Nel caso di Oristano, ha concluso sintetizzando quanto emerso dall’incontro, ritengo utile sentire il presidente del Consorzio per arrivare ad una soluzione positiva nell’interesse comune e, in particolare, dei lavoratori. L’audizione dovrebbe tenersi nei primi giorni della prossima settimana.
(Af)