Data: 21/09/2015 – Sino: 21/09/2015
Leggo con sorpresa l’esternazione dell’on. Locci sul ruolo del presidente del Consiglio, circa la discussione in corso sull’assetto degli Enti locali in Sardegna.
Vorrei ricordare al consigliere che il presidente del Consiglio è innanzitutto un consigliere regionale che ha il dovere di contribuire alla ricerca delle migliori soluzioni per i tanti gravissimi problemi che affliggono la nostra isola. Il tema del riordino degli Enti locali, al pari di quello della riforma della regione, rappresentano un momento fondamentale per contribuire a colmare quegli scompensi tutt’ora evidenti tra diverse aree della nostra regione e favorire un’ omogeneità e paritaria qualità di vita, di accesso ai servizi e di opportunità a tutti i sardi. Contribuire alla discussione e al confronto su un tema così importante, senza la presunzione di aver la soluzione migliore, è compito di qualsiasi cittadino, figuriamoci di chi ha responsabilità elettive di produrre le leggi e le regole della Sardegna. Esporre le proprie convinzioni in pubblico, in organi di partito ed essere coerenti con la propria storia e con le proprie convinzioni niente ha a che vedere con il ruolo di garante delle regole che è proprio del presidente del Consiglio regionale.
L’on. Locci può stare tranquillo, questo ruolo continuerà ad essere svolto con la coerenza e la determinazione di sempre.
Gianfranco Ganau
Presidente Consiglio regionale della Sardegna