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IL PRESIDENTE GANAU INCONTRA I SINDACI DELLA CONFERENZA SOCIO – SANITARIA DEL SASSARESE: L’IMPEGNO E’ QUELLO DI GARANTIRE UN SISTEMA SANITARIO INTEGRATO CHE TENGA CONTO DELLE ESIGENZE DI TUTTE LE COMUNITA’

Data: 07/09/2015 – Sino: 07/09/2015

Sassari 7 settembre 2015 – Il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau ha incontrato questa mattina una rappresentanza dei sindaci della conferenza territoriale Socio – sanitaria del sassarese, insieme ai consiglieri regionali del territorio Salvatore Demontis e Luigi Lotto (PD), Daniele Cocco (SEL) Gaetano Ledda (Misto), Alessandro Unali, Piermario Manca e Roberto Desini  (SDL), Marco Tedde (Forza Italia Sardegna) e Peppino Pinna (Area Popolare Sarda).
All’ordine del giorno dell’incontro che si è tenuto negli uffici della Regione in via Roma a Sassari la riorganizzazione della rete ospedaliera e le possibili ricadute  a seguito della delibera regionale nell’area del nord ovest della Sardegna.
Ad avanzare dubbi e perplessità sul programma di riorganizzazione della rete ospedaliera, approvato dalla giunta regionale lo scorso 28 luglio, Leonardo Ladu presidente della Conferenza dei sindaci e primo cittadino di Ozieri che ha posto l’attenzione su tre aspetti specifici relativi alla riorganizzazione del servizio sanitario regionale: i criteri stabiliti per la classificazione dei sette ospedali di primo livello, individuati dalla delibera “la proposta applicherebbe  una scelta penalizzante nei confronti del nord dell’isola – ha dichiarato Leonardo Ladu – che porterebbe ad un sistema squilibrato, in particolare per le aree del Goceano, del Meilogu e di una parte dell’Anglona che risulterebbero più disagiate in termini di garanzia del servizio sanitario, rispetto al resto dell’isola; la definizione del sistema territoriale con l’attivazione di poliambulatori e degli istituti nuovi previsti dal programma i cosiddetti “ospedali di comunità” e “le case della salute” e infine il ruolo del territorio nella riorganizzazione della rete ospedaliera “perché –  ha aggiunto Ladu – per costruire un  sistema funzionante al servizio della gente, occorre coinvolgere amministratori, sindaci e comunità, evitando  operazioni centralistiche”.
A sostenere le rivendicazioni del nord ovest dell’isola anche i sindaci di Sassari, Alghero e Thiesi, Nicola Sanna, Mario Bruno e Gianfranco Soletta e Roberto Desini, in veste anche di sindaco di Sennori che hanno rimarcato la necessità di creare un sistema sanitario equilibrato che rispetti  tutti i territori, garantendo lo stesso standard di sicurezza. “Non è possibile attivare nuove politiche sanitarie – hanno sottolineato i sindaci –  senza il coinvolgimento degli enti locali”.
«Massima disponibilità al confronto – ha dichiarato il presidente Ganau che ha riconosciuto ai sindaci della Conferenza Socio – sanitaria “un atteggiamento responsabile  che vuole essere in primo luogo propositivo, avanzando soluzioni utili al miglioramento della proposta di riordino. Garantire un efficiente servizio sanitario – ha aggiunto il presidente dell’Assemblea sarda – è la priorità dell’intero Consiglio, non soltanto della giunta regionale, riducendone naturalmente i costi, oggi davvero insostenibili».
All’incontro hanno partecipato anche il senatore del PD, Silvio Lai e la deputata DEM, Giovanna Sanna, sindaco di Florinas.

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