Data: 20/07/2006
L’Ordine dei giornalisti come interlocutore istituzionale del Consiglio regionale nella fase di preparazione dei testi di legge che, interamente o in parte, trattano i temi dell’informazione e della comunicazione. E’ la proposta che l’Odg della Sardegna (la delegazione era composta dal presidente Filippo Peretti, dal segretario Pietro Picciau e dal consigliere Lucio Piga) ha presentato al presidente dell’Assemblea sarda, Giacomo Spissu.
La proposta è stata salutata positivamente dal presidente Spissu, che ha concordato con i rappresentanti dei giornalisti un nuovo incontro da tenersi a settembre. In quella sede l’Odg consegnerà propri documenti su tre punti:
1) la revisione dello Statuto e la legge statutaria per le parti che riguardano la libertà di stampa e il diritto-dovere di informazione e di critica;
2) la riforma del Corerat (il Comitato regionale per il servizio radio televisivo) in particolare per gli eventuali ulteriori poteri di controllo che andrebbero sganciati dalle maggioranze politiche di turno;
3) la questione degli uffici stampa pubblici.
Il presidente Spissu ha detto che l’Odg potrebbe così essere sentito dalla Consulta per lo Statuto (che verrà forse insediata prima della pausa estiva) e dalle commissioni permanenti del Consiglio regionale che esamineranno i temi sopraindicati. E si è poi soffermato su altri problemi, in particolare sul fenomeno crescente del precariato che, ha affermato con preoccupazione, mina l’autonomia professionale dei giornalisti.