La pandemia ha messo in ginocchio anche gli operatori pirotecnici, settore che basa la sua attività su feste, convegni e matrimoni. L’attività delle dieci aziende sarde attualmente è bloccata e nel 2020 hanno prestato la loro opera solo in 10 eventi contro i 400 organizzati prima della pandemia.
La gravissima situazione del comparto è stata illustrata questo pomeriggio al Presidente Michele Pais e ai Capigruppo da una delegazione composta da Alessio Massa, Ilario Massa e Andrea Piano.
Noi abbiamo l’obbligo di investire in sicurezza – hanno detto – perché trattiamo con esplosivi. Quindi i pochissimi ristori arrivati fino a questo momento sono stati investiti interamente nelle nostre aziende e non sono arrivati, neanche in minima parte, alle nostre famiglie.
Il Presidente Pais ha assicurato la massima attenzione dell’intero Consiglio regionale alla categoria e ha ricordato l’approvazione, qualche giorno fa, del provvedimento della Giunta Solinas che ha stanziato 73 milioni di euro a favore delle attività economiche e dei lavoratori a seguito dell’emergenza epidemiologica e di un ordine del giorno teso a prevedere, unitamente alla Giunta, ulteriori adeguati ristori economici a favore delle altre attività imprenditoriali.
“E’ nostra intenzione – ha detto il Presidente Pais – aiutare tutte le categorie ad uscire da questo difficile momento sanitario ed economico”.