Data: 13/07/2005
Il fallito attentato agli uffici della Cisl di Nuoro è preoccupante e impone a tutte le istituzioni democratiche della Sardegna l’obbligo di affrontare con risolutezza un’ondata di violenza che nell’isola ha già fatto molte vittime, a partire dagli amministratori locali. Oggi, in modo vile, viene invece colpito un sindacato che ha il merito di aver contribuito positivamente alla crescita economica e sociale della regione.
Questo, evidentemente, è osteggiato da chi non è interessato a difendere la legalità e la giustizia sociale. Il miglior modo per isolare e sconfiggere i violenti è quello di non cedere. Solo così è possibile difendere il patto tra le comunità e il territorio improntato ai principi della dialettica democratica.
Alla Cisl, al suo presidente, Mario Medde, e ai responsabili territoriali della città di Nuoro giunga dunque la solidarietà del Presidente e dell’intero Consiglio regionale della Sardegna.
Il Presidente del Consiglio regionale
On. Giacomo Spissu