Data: 07/02/2012 – Presidenza del Consiglio regionale
Il Consiglio regionale ha la stessa attenzione nei confronti di tutte le vertenze e c’è la volontà di inserire nella Finanziaria un fondo specifico per aiutare i lavoratori a portare avanti le loro battaglie per salvare i posti di lavoro. E’ quanto è emerso questo pomeriggio nell’incontro tra la Presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo, i capigruppo e una delegazione dell’Eurallumina di Portovesme. I lavoratori hanno ricordato la difficile situazione che dal 31 marzo si aggraverà ulteriormente con la scadenza della cassa integrazione. Non c’è tempo da perdere per tentare di risolvere una vertenza che rischia di mettere ulteriormente in ginocchio non solo il territorio del Sulcis ma l’intera Sardegna. La delegazione ha chiesto alla Presidente Lombardo di intervenire con il Presidente della Regione affinchè ottenga dal Governo nazionale la conferma ufficiale dell’incontro del 10 febbraio con l’Enel. Un vertice in cui Governo e Regione devono costringere l’Enel e la Rusal a impegnarsi per riaprire lo stabilimento. Purtroppo – hanno detto i lavoratori – di questo incontro non si sa più niente ed è necessario che venga convocato al più presto. La Presidente Lombardo ha assicurato il massimo interessamento al problema dell’Eurallumina, testimoniato dai numerosi ordini del giorno deliberati dal Consiglio. Lo stesso impegno che l’Assemblea legislativa sta mettendo nel cercare di fronteggiare la crisi che sta interessando il comparto industriale isolano. I lavoratori dell’Eurallumina questa mattina avevano manifestato sotto il palazzo del Consiglio regionale per richiamare l’attenzione su una vertenza che non riguarda solo lo stabilimento di Portovesme ma il futuro del Sulcis e dell’intera Sardegna.