Comparto equestre e ippico, in aula la legge di riforma

La riforma del comparto ippico ed equestre della Sardegna si appresta ad arrivare in aula: questa mattina la commissione quinta, presieduta da Piero Maieli, ha approvato il testo della proposta 42, a firma del riformatore Salaris. Sarà la capogruppo dei Riformatori, Sara Canu, il relatore in aula del provvedimento. Soddisfatto Maieli: “Un passo necessario per adeguare dal punto di vista burocratico un settore che vale un importante fetta di economia della Sardegna, oltre ad essere centrale nella cultura e nelle tradizioni dell’Isola”.

Il parlamentino ha anche dato il via libera a una sottocommissione che dovrà lavorare alla redazione di un testo unificato in materia di turismo itinerante (camper e caravan). Ne fanno parte Sara Canu ed Elena Fancello per la maggioranza e per l’opposizione Piero Comandini.  L’organismo ristretto dovrà lavorare sulle Pl 206 (a firma Canu), 208 (Ciusa) e 214 (Comandini).

Sul tema dei ricordi contro la graduatoria dei contributi per la legge 7/’55 in materia di spettacolo ed eventi, la commissione quinta ha audito in mattinata anche Luca Usai, rappresentante delle organizzazioni dello spettacolo, insieme all’avvocato Nicola Ibba, che ha illustrato lo stato della causa contro la Regione. (c.c.)

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