Giudizio positivo sull’istituzione della figura del Segretario generale della Regione è stato espresso dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil Fp, Uil Fp e Fedro, sentiti questa mattina in audizione dalla commissione Autonomia e Riforme, presieduta da Pierluigi Saiu (Lega), sul Disegno di legge 107 (Norme urgenti per il rilancio delle attività di impulso, coordinamento ed attuazione degli interventi della Giunta regionale e di riorganizzazione della Presidenza della Regione. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1, alla legge regionale 26 agosto 1988, n. 32 ed alla legge regionale 13 novembre 1998, n. 31). Nel corso della seduta sono intervenuti Piergiorgio Cadeddu (Cgil Fp), Giampaolo Spanu (Uil Fp) e Antonello Troffa (Fedro).
Per i rappresentanti delle organizzazioni sindacali la figura del segretario generale avrebbe una funzione di coordinamento e raccordo tra le varie politiche assessoriali e porterebbe a un conseguente miglioramento del raggiungimento degli obiettivi strategici. Critici, invece, sull’articolo che definisce l’istituzione dei quattro Dipartimenti. Secondo i rappresentanti di Cgil Fp e Uil Fp, così come è scritto rischierebbero di appesantire la macchina organizzativa e allo stesso tempo di dimezzare o commissariare gli attuali direttori generali degli assessorati. Per il rappresentante di Fedro, invece, i dipartimenti sarebbero utili, ma bisognerebbe inserire l’eliminazione di diverse direzioni generali perché si tratterebbe di doppioni. Bisogna, ha continuato, anche pensare alla riorganizzazione dal basso ed effettuare accorpamenti di enti e agenzie in base alle materie trattate. Le organizzazioni sindacali, infine, hanno espresso parere negativo anche sulla riorganizzazione degli uffici di gabinetto e sul numero di consulenti.
Il presidente Saiu ha ringraziato i rappresentanti dei sindacati per il contributo che hanno dato alla discussione sul Disegno di legge 107. “Una riorganizzazione è necessaria”, ha affermato il presidente Saiu. “Il disegno di legge va nella direzione di migliorare e rendere più efficiente il sistema. Adesso inizierà l’esame degli articoli e sono sicuro che molte delle riserve verranno facilmente superate”. Saiu ha, inoltre, ribadito che l’obiettivo della Commissione è di approvare un testo di riforma che renda più agile ed efficace l’azione della Regione, semplificando la struttura organizzativa, ma allo stesso tempo valorizzando le tante professionalità che sono presenti al suo interno.