Il Consiglio regionale ha approvato, all’unanimità, l’ordine del giorno unitario “al fine di scongiurare il taglio delle filiali del Banco di Sardegna e la riduzione dei servizi in diciassette comuni delle aree interne e più periferiche dell’Isola”. In particolare, il testo impegna il presidente della Regione a supportare le “legittime rivendicazioni dei Comuni di Nughedu, Anela, Mara, Bultei, Cargeghe, Oniferi, Abbasanta, Tramatza, Nurachi, Ruinas, Sini, Putifigari, Silius, Tutti, Siddi, Gesico e Guamaggiore, per scongiurare la chiusura degli sportelli bancari del Banco di Sardegna”. Il TU PL100-DL105/A. Disposizioni in materia di energia e modifiche alla legge regionale n. 9 del 2006 è stato, invece, rinviato alla V commissione. Il Consiglio sarà convocato a domicilio.