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Assestamento di bilancio, parere positivo della Quinta Commissione.

Con il voto favorevole dei consiglieri di maggioranza e l’astensione della minoranza, la Commissione “Attività Produttive” ha dato parere favorevole all’assestamento di bilancio per le parti di sua competenza.

Il parlamentino presieduto da Piero Maieli (Psd’Az) ha sentito in mattinata gli assessori alla Programmazione Giuseppe Fasolino, al Turismo Gianni Chessa e all’Agricoltura Gabriella Murgia che hanno illustrato gli interventi destinati al mondo produttivo contenuti  nel Disegno di legge della Giunta.

«Dei 400 milioni inseriti nella manovra più della metà sono destinati alle imprese – ha sottolineato Fasolino – il provvedimento è il frutto dell’accordo sottoscritto con il Governo che ci consentirà di evitare tagli alla spesa. In questi mesi abbiamo creato importanti economie che ci consentiranno di fare investimenti in settori strategici e favorire così la ripresa».

La cifra più importante dell’assestamento di bilancio è rappresentata dai 50 milioni di euro per il rifinanziamento del Fondo Bei, soldi destinati a prestiti agevolati alle imprese con l’intervento della Banca Europea per gli investimenti: «Utilizzeremo queste risorse per dare un aiuto ulteriore alle aziende – ha detto l’assessore al Bilancio – puntiamo a coprire la parte degli interessi che le nostre imprese dovrebbero pagare alla Bei per la sua quota parte. Vogliamo in questo modo garantire alle aziende sarde di avere liquidità fresca senza interessi. Sulla quota della Banca di investimenti chiederemo inoltre piani di ammortamento a 10 anni».

Il fondo da 50 milioni non sarà destinato all’industria alberghiera: «Per questo settore abbiamo invece previsto un fondo a parte da 60 milioni di euro che sarà gestito direttamente dalla Sfirs – ha detto ancora Fasolino – ciò consentirà di liberare risorse a favore delle piccole e medie imprese».

Altri 10 milioni saranno invece riservati alle imprese che vogliono investire in Sardegna: «Chi trasferirà sede e personale nell’Isola riceverà un contributo per azzerare gli oneri previdenziali per un biennio». Confermati, infine, i 4 milioni di euro a favore dei titolari di licenze per Taxi e N.C.C: ognuno di loro riceverà un ristoro di circa 4mila euro. Allo studio un intervento analogo anche per gli agenti di viaggio che sarà oggetto di un emendamento specifico della Giunta.

Sulle sue parti di competenza, l’assessore Chessa ha chiarito di non aver proposto nessun intervento specifico da inserire in assestamento di bilancio: «I finanziamenti da 50mila euro per la Pro Loco di Cagliari e di 500mila per i percorsi di trekking e la sentieristica a Gadoni non arrivano dal nostro assessorato – ha detto Chessa – non sono contrario ma vorrei specificare che non è una mia iniziativa».

L’assessore al Turismo ha invece sollecitato un intervento per la valorizzazione dei prodotti tipici dell’enogastronomia sarda oggetto di un protocollo d’intesa sottoscritto con il Cipnes e l’assessorato all’Agricoltura.

A margine della seduta, il consigliere Emanuele Cera (Forza Italia) ha sollecitato un’attenzione particolare per la situazione dei Consorzi di bonifica: «Ci sono 19 milioni di debiti per i costi maggiori dell’energia elettrica ha spiegato Cera – i Consorzi non hanno ancora incassato le somme dovute dalla Regione e si trovano in difficoltà. Occorre inoltre accelerare sui processi di stabilizzazione dei lavoratori avventizi».

Il consigliere di Forza Italia ha infine segnalato i ritardi del Ministero delle Politiche agricole nel trasferimento delle risorse per la stipula delle assicurazioni contro gli eventi calamitosi: «La Regione ha fatto al sua parte – ha detto Cera – mancano invece i soldi dello Stato. I consorzi non sono più in grado di anticipare le somme agli agricoltori. Molti di loro non stanno più assicurando le colture. Sarebbe opportuno istituire un fondo rotativo che consenta di coprire le esigenze del mondo agricolo. Non ci sarebbero costi aggiuntivi per la Regione ma solamente un’anticipazione delle risorse statali». (Psp)

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