La Sardegna nel 2023 ospiterà la sessione plenaria dell’Assemblea regionale e locale euromediterranea (ARLEM).
La decisione è stata presa, all’unanimità, nel corso della 13esima sessione plenaria a Izmir in Turchia, in cui ha preso parte il Presidente del Consiglio Michele Pais in qualità di membro del Comitato europeo delle Regioni.
Soddisfatto il Presidente Pais: “E’ un grande onore per la Sardegna, nonostante le molteplici candidature presentate, all’unanimità, la nostra isola è stata scelta per la XIV sessione che si svolgerà nel mese di ottobre del prossimo anno. Un risultato ottenuto grazie anche all’impegno profuso in Europa del Presidente della Regione Christian Solinas che, in questi anni di legislatura, ha portato la Sardegna ad avere un ruolo sempre più centrale tra i paesi e isole del Mediterraneo”.
Un ulteriore riconoscimento per una Sardegna sempre più protagonista:
“La cooperazione delle Regioni europee e dei Paesi extraeuropei che si affacciano nel Mediterraneo – ha detto il Presidente Pais – non solo è un eccezionale volano di sviluppo economico e apertura di nuovi canali di scambio commerciale e turistico ma é anche i il miglior modo per coltivare relazioni e la pace nel rispetto reciproco”.
Durante la due giorni si sono affrontati temi di grande attualità come i problemi legati al clima, la riduzione della povertà e delle diseguaglianze, la creazione di città più inclusive e resilienti, gli sviluppi turistici e la necessità di rafforzare i legami politico –economici tra i paesi che si affacciano nel Mediterraneo.
Sono 40 gli Stati che aderiscono all’Assemblea regionale e locale euromediterranea. L’ultima ad essere inserita è stata in questa sessione la Macedonia del nord che farà il suo esordio in Sardegna nel 2023.
“La sessione plenaria dell’Assemblea delle Regioni e delle Città euromediterranee 2023 rappresenterà per la Sardegna, oltre che un momento di grande prestigio politico di carattere internazionale per l’importanza dell’assise, un’immensa vetrina che proietterà la Sadegna- ha concluso il Presidente Pais – in oltre quaranta paesi europei ed extraeuropei. Una grande occasione di promozione che, sono certo, i sardi sapranno apprezzarne l’importanza”.